Qual è lo stato delle coppie in questi anni? Le relazioni sentimentalisono solide ed in salute o stanno attraversando un momento di crisi?
Beh, rispondere ad una domanda generica e così vasta come questa non è certamente semplice, anche perché ogni coppia ed ogni storia è un mondo a sé, ma proviamo a trarre qualche rapida conclusione grazie ad un recente studio britannico. Ci stiamo riferendo ad un sondaggio commissionato dalla catena alberghiera britannica Travelodge ed incentrato sul rapporto di coppia attraverso le loro abitudini notturne, che ha coinvolto la bellezza di duemila coppie.
Perché un sondaggio del genere focalizzato sulle abitudini notturne? Beh, perché, a pensarci bene, con i tempi che corrono e con i mille impegni che ci attanagliano, forse sono proprio la sera e la notte gli unici momenti in cui è possibile che la coppia possa rilassarsi e vivere al meglio la propria relazione. Il letto dovrebbe essere, infatti, proprio un luogo in cui lui e lei possono rifugiarsi e trovare quei momenti di intimità e tenerezza, indispensabili per alimentare una relazione sana e forte.
Quello che, però, emerge dal sondaggio britannico non è ciò che ci aspetteremmo e, soprattutto, ci mette davanti ad una realtà un po’ triste e poco romantica. Secondo tale studio, infatti, per ben l’80% degli intervistati il bacio della buonanotte con il proprio partner non esiste più ed è qualcosa che ormai appartiene al passato. Ma questo è solo l’inizio, perché la bellezza di 9 intervistati su 10 ha dichiarato di non dire neppure un “ti amo”, la frase più dolce e colma di significato per due innamorati. Una persona su quattro, inoltre (ovvero il 25%), afferma di non sopportare di essere toccato dal partner prima di andare a dormire. Di sicuro di fronte a questo scenario il primo pensiero che viene in mente è quanto si siano impoverite le relazione sentimentali al giorno d’oggi: con questo non vogliamo affermare che una coppia debba essere tutti bacini e dolcezza (la quale potrebbe, a sua volta, solo celare problemi ben più gravi), ma di certo disegna un ritratto quasi di due perfetti sconosciuti.
È vero che siamo perennemente alle prese con problemi quotidiani, tra il lavoro, la famiglia, gli impegni, la crisi economica che stiamo attraversando, ma se a questo uniamo anche una maggiore distanza dal nostro partner (che è il nostro confidente, amico, la spalla su cui piangere e la persona con cui gioire) cosa rimane di bello e di unico delle nostre giornate? In questo modo si rischia di ritrovarci anziani senza renderci conto di avere veramente vissuto.
Concludendo con i dati forniti dallo studio britannico, notiamo come il 46% degli intervistati dichiari di dormire di spalle al proprio compagno o compagna, e questo, secondo gli esperti, rivela ancora una volta un certo distacco nella coppia, perché corrisponde al non volersi mostrare totalmente all’altro nella propria vulnerabilità.
Insomma, non è solo il mondo circostante con le sue abitudini a cambiare, ma siamo anche noi a mutare quasi inconsapevolmente i nostri modi di fare. Eppure, proprio in questo periodo in cui molti valori sani e genuini vengono perduti, basterebbero dei piccoli gesti di amore e tenerezza per poter recuperare la serenità, e per poter alimentare il rapporto di coppia. Se è questa è, dunque, la situazione attuale delle coppie in genere, anche di quelle italiane, è arrivato il momento di invertire la rotta e recuperare il senso vero dell’amore.
Cominciate voi stessi, nel vostro piccolo e con il vostro partner, a recuperare quei piccoli gesti colmi di significato come il bacio della buonanotte, una carezza, una parola dolce, un sorriso o uno sguardo complice … riscoprirete la bellezza delle cose semplici ma vere.
