Le albicocche o Prunus armeniacadella famiglia delle Rosacee sono frutti “imparentati” con le fragole, ciliegie e pesche. Di origini asiatiche, la presenza dell’albicocca nell’alimentazione umana vanta una storia lunga di oltre 5.000 anni.
Ricche di proprietà e benefici, le albicocche sono delle drupe dal gusto dolce assolutamente squisite da impiegare in cucina per preparare diverse ricette culinarie dolci come la preparazione di gelatine, marmellate, succhi, nettari, gelati e per apricottare torte e pasticcini.
In questa guida puoi reperire tante ottime informazioni sulle caratteristiche dell’albero di albicocco, sulle proprietà e sui benefici derivanti dal consumo delle albicocche, oltre alle ricette culinarie che si possono preparare con questo frutto dolce e squisito.
Sommario
Albero dell’albicocco: coltivazione e descrizione
L’albero dell’albicocco è una pianta a foglia caduca che può raggiungere i 12-13 metri anche se, nella realtà, gli arbusti sono potati e tenuti ad un’altezza inferiore ai 3,5 metri per agevolare la raccolta dei frutti.
Di origine asiatica la pianta dell’albicocco è stato “importato” millenni fa nel mondo Occidentale.
Le foglie dell’albicocco sono a forma di ellissi con punte e bordo dentato; i fiorisbocciano a gruppi all’attaccatura delle foglie e sono provvisti di 5 sepali e petali, la cui tonalità cromatica varia dal bianco puro al rosa pallido.
L’Italia è uno dei paesi leader nella produzione di albicocche insieme agli Stati Uniti d’America, Turchia, Spagna, Portogallo e Grecia; l’albero di albicocco è diffuso in varie regioni a livello planetario dato che ha una capacità di adattamento a diversi climi.
L’arbusto di albicocco, al pari dei suoi “parenti” pesche, fragole e ciliegie predilige il clima caldo-temperato, in particolare certe aree del continente asiatico e del Mar Mediterraneo.
Essendo una specie vegetale versatile, l’albicocco si sa adattare a diverse condizioni pedoclimatiche.
La semina dell’albicocco avviene nei mesi invernali per germogliare durante la primavera e donare all’uomo i suoi frutti maturi nei primi mesi estivi, il periodo in cui vengono raccolte e commercializzate le albicocche.
Proprietà e benefici delle albicocche
Le albicocche sono un frutto dolce consigliato per le diete alimentari che vanta diverse proprietà nutrizionali: l’alto contenuto di vitamina A apporta dei benefici per la pelle.
Inoltre, sono ricche di vitamina C,potassio, caroteni, antiossidanti e fibre alimentari: questa composizione chimica e nutrizionale fa sì che l’albicocca abbia funzione anti-tumorale e aiuti a rinforzare il sistema immunitario.
I benefici antiossidanti dell’albicocca sono dovuti alla presenza della luteina, della zeaxantina e della beta-criptoxantina; inoltre, il consumo di questo frutto aiuta a previene anche l’insorgere della malattia maculare degenerativa tipica dell’età avanzata.
Essendo ricche di fibre alimentari, le albicocche sono in grado di tenere sotto controllo i livelli di colesterolo cattivo HDL ed il livello di glucosio nel sangue.
I sali minerali e le vitamine B1, B2, B3, B5, B6, C, E, K e J contribuiscono a regolare le funzioni intestinali, oltre ad avere proprietà antianemiche ed antisettiche.
Ricette culinarie con le albicocche
Le albicocche sono drupe dolcissime sono impiegate in cucina per preparare diverse ricette quali il succo, il concentrato, la salsina, la marmellata, il nettare, i gelati e la gelatina di albicocca. Molto apprezzata è la Torta Sacher che viene preparata con l’apricottatura, la famosa tecnica che consiste nello spennellare la superficie di gelatina di albicocche prima di procedere con la glassatura.
Una delle ricette più gradevoli da preparare in estate è quella dei ghiaccioli allo yogurt di albicocca: semplici da fare, ottimi da degustare. Occorre lavare le albicocche, tagliarle a pezzettini e mescolarle insieme allo yogurt per ottenere un composto omogeneo che deve essere mixato. Una volta ottenuta la crema spumosa, occorre versare il composto negli stampini per i ghiaccioli che devono essere posti a congelare in freezer per circa quattro ore, prima di essere consumati.
Ottima è anche la ricetta dello petto di tacchino e salvia con albicocche: per procedere con la preparazione di questo secondo piatto squisito occorre dapprima preparare la gelatina a base di purea di albicocca. Basta scottare le albicocche mature al punto giusto, mixare con zucchero e succo di arancia e limone. Oliare una padella antiaderente, cuocere le fette di petto di tacchino con salvia, panna, un pizzico di sale, pepe nero macinato e mezzo bicchiere di vino.
Cuocere per circa 10 minuti rivoltando su ambedue i lati le fette di petto di tacchino; una volta cotte impiattare e servirle con velo di purea di albicocche.