C’è una paura che attanaglia tutte le neo mamme che allattano al seno, la paura che il proprio bambino non abbia mangiato a sufficienza. Un tempo si era soliti utilizzare il metodo della doppia pesata, metodo che oggi invece viene sconsigliato in quanto potrebbe essere una fonte di stress inutile sia per la mamma che per il neonato. Come riuscire allora a capire se il latte che il bambino ha ingerito è sufficiente? A quanto pare le neo mamme devono prestare attenzione soprattutto al benessere generale del piccolo. Se il bambino infatti appare soddisfatto e sazio, se non piange dopo aver mangiato e si addormenta senza difficoltà, ecco allora che la mamma può stare tranquilla.
Oltre al benessere generale ci sono però altri fattori che possono essere presi in considerazione per comprendere se la quantità di latte ingerito è sufficiente al fabbisogno giornaliero del bambino. Il fattore più importante è il numero di pannolini che il bambino sporca. Ogni neonato infatti dovrebbe sporcare di pipì almeno 5/6 pannolini al giorno. Per quanto riguarda invece le feci il discorso è un po’ più complesso. Ci sono neonati infatti che sporcano il pannolino anche dopo ogni poppata, altri che invece evacuano solo un paio di volte il giorno, altri con ancora meno costanza. I pediatri affermano che la cosa importante è non lasciar passare più di 30 ore tra un’evacuazione e l’altra. C’è da dire che comunque un eventuale ritardo non significa insufficienza di cibo, il problema infatti è che spesso i neonati non riescono a comprendere alla perfezione lo stimolo dell’evacuazione, devono insomma imparare ad utilizzare al meglio questa parte del corpo per loro del tutto nuova.
Oltre al numero dei pannolini sporchi le neo mamme possono affidarsi al peso del bambino. I bambini che mangiano a sufficienza infatti aumentano di almeno 120 grammi a settimana. Per controllare l’aumento di peso del bambino non dovete far altro quindi che pesarlo una volta a settimana, a stomaco vuoto e del tutto nudo. La raccomandazione è di pesarlo ogni settimana sempre alla stessa ora. Avrete quindi bisogno di una bilancia, acquistabile presso un qualsiasi negozio di articoli per l’infanzia o da prendere a noleggio direttamente in farmacia. Le bilance disponibili sono di due tipologie, quelle elettroniche e quelle invece manuali. Sono entrambe valide. Quelle manuali a dire la verità sono molto più precise anche se spesso è difficile utilizzarle al meglio, soprattutto quando il bambino piange e si agita.
Pannolini sporchi e peso settimanale permettono alle mamme di tenere sotto controllo la situazione. Ovviamente però le mamme possono fare affidamento anche sulle proprie sensazioni. Prima della poppata infatti la mamma dovrebbe sentire il proprio seno tirato e pieno mentre dopo la poppata la mamma dovrebbe sentirlo sgonfio e vuoto.
Controllando questi pochi semplici parametri potete rendervi conto da sole se il latte che offrite al vostro bambino è sufficiente al suo fabbisogno o meno. Nel caso abbiate un qualsiasi dubbio potete fare affidamento sul vostro pediatra di fiducia oppure su un esperta in allattamento che vi aiuterà a vivere questo momento così importante nella crescita di vostro figlio nel migliore dei modi.