Le allergie primaverili nei bambini sono abbastanza comuni. Ecco come riconoscerle, cosa fare, i sintomi e i rimedi per proteggere il tuo bimbo.
Anche i bimbi soffrono di allergia
Come le mamme, anche i bambini soffrono per i mali di stagione, come la febbre da fieno. Trattandosi di bambini molto piccoli, però, è molto importante fare massima attenzione ai primi sintomi ed evitare medicinali troppo pesanti per i più piccoli.
Il primo consiglio fondamentale è evitare di usare i propri medicinali per il bambino, anche se i sintomi sono gli stessi. Ecco come prevenire le allergie primaverili nei più piccoli e tutto quello che c’è da sapere sull’argomento, per tutelare il benessere e la salute del tuo bimbo.
Come prevenire
Come prevenire le allergie primaverili nei bambini? Evitando le situazioni di rischio. Non dovresti portare il tuo bimbo a fare una passeggiata durante le giornate che sono caratterizzate da vento e bassa umidità: si tratta delle condizioni ideali per la diffusione dei pollini. Anche subito dopo una tempesta, sarebbe il caso di evitare di uscire o, comunque, di mettersi di fronte a un bel prato verde.
Nei posti dove l’erba è stata tagliata da poco, se non puoi evitare di uscire, dota il tuo bambino di una mascherina, che allontani i pollini ed eventuali allergeni. Una volta arrivati, è tempo di fare un bagnetto caldo e di lavarsi per bene i capelli: in questo modo, eventuali pollini depositati non avranno modo di raggiungere le vie respiratorie.
Un altro modo per prevenire è sapere in anticipo quando le piante più comuni diffonderanno il loro polline in giro. Ecco quali sono le piante più “pericolose” per la salute di tuo figlio:
- Graminacee. Fioriscono da Aprile a Giugno.
- Oleacee. Concludono la fioritura a fine Giugno.
- Parietaria. Fioriscono da Marzo a Ottobre.
- Betullacee. Danno fastidio da Gennaio a Maggio.
- Cupressacee. Partono da Gennaio fino ad Aprile.
- Composite. Infastidiscono da Luglio a Settembre.
Segna sul calendario questi appuntamenti per evitare i rischi delle allergie primaverili!
Sintomi
I sintomi delle allergie primaverili nei bambini variano da persona a persona. I bambini che soffrono già di allergie alimentari o di intolleranze possono essere più soggetti a soffrire anche di allergie primaverili. Dovresti fare molta attenzione se il tuo bimbo inizia a starnutire spesso, oppure si soffiano spesso il naso.
In più, se vedi che il tuo bambino ha difficoltà a respirare in alcuni momenti, oppure ha i classici “occhi rossi” dovuti a irritazione degli occhi per la congiuntivite, non devi aspettare, ma correre subito dal pediatra. Si tratta dei sintomi più comuni delle allergie primaverili.
Rimedi
I rimedi comuni per le allergie primaverili nei bambini sono gli antibiotici naturali e gli antistaminici in granuli. Questi medicinali sono solitamente in gocce, da far ingerire al bambino e non danno quei problemi che invece può dare un farmaco cortisonico già in tenera età.
I rimedi naturali sono tantissimi, perché si possono usare tisane ed erbe, ma il consiglio è di andare sempre dal pediatra, per avere la certezza che il tuo bimbo segua la giusta posologia per quel farmaco. Le allergie primaverili nei bambini sono una cosa abbastanza frequente: non farti prendere dal panico, ma prenditi cura del tuo bimbo ogni giorno!