Attenzione alla shopping dipendenza: ecco i segnali che devono mettervi in allarme

Sono purtroppo sempre più numerosi i mali che affligono la nostra epoca contemporanea, soprattutto le dipendenze che sono ormai diventate infatti all’ordine del giorno e che sono la diretta conseguenza di malasseri, ansie e mancanze. Tra le dipendenze oggi più diffuse dobbiamo ricordare anche la shopping dipendenza. Nonostante il suo nome buffo e la risata che questa dipendenza farà sicuramente venire sul volto di molti di voi, si tratta di una sindrome a tutti gli effetti che non deve assolutamente essere sottovalutata.

Secondo un recente studio dell’Università di Bergen, condotto con la collaborazione della Stanford University, l’Ucla e la Nottingham Trent University sarebbero sette i segnali da tenere sotto controllo per capire se una persona soffre di shopping dipendenza:

  1. Pensare sempre allo shopping, quasi come se si trattasse di un pensiero ossessivo che non riesce in alcun modo e in alcuna situazione ad essere evitato;
  2. Fare shopping con la speranza che questo possa aiutare a risollevare l’umore;
  3. Avere un calo di rendita nelle proprie attività giornaliere proprio a causa dello shopping, non riuscire ad esempio ad essere concentrati sul lavoro perché si pensa già a quando dopo l’ufficio si avrà la possibilità di andare per negozi o non studiare abbastanza per poter andare a fare shopping il prima possibile;
  4. Sentirsi soddisfatti solo acquistando sempre più;
  5. Provare il desiderio di acquistare meno senza però riuscire a raggiungere questo obiettivo;
  6. Provare malessere nel caso in cui non si possa andare a fare shopping;
  7. Essere consapevoli che acquistare così tante cose possa compromettere, o abbia addirittura già compromesso, il proprio benessere.

Sempre secondo questa ricerca a soffrire di shopping dipendenza sarebbero soprattutto le donne. Questa dipendenza prende il via durante la fase dell’adolescenza, una fase come sappiamo davvero molto complessa per le donne. Si manifesta in modo intenso poi durante l’età adulta per andare via via a diminuire con il passare degli anni. Le persone ansiose sono inoltre più propense a soffrirne, così come coloro che soffrono di depressione e che non hanno un’autostima particolarmente elevata. Anche le persone molto estroverse possono cadere in questa sindrome in quanto iniziano ad utilizzare lo shopping per apparire migliori agli occhi degli altri, per migliorare cioè il loro status sociale.

Attenzione, ricordate che la shopping dipendenza corre oggi anche sul filo del web. Il web anzi l’ha resa molto più diffusa perché fare acquisti con un click è davvero molto semplice, in pochi secondi soltanto è possibile dilapidare un patrimonio intero senza neanche rendersene conto.

Se dopo questo articolo credete di soffrire anche voi di shopping dipendenza, vi consigliamo di chiedere aiuto ad un esperto, uno psicologo oppure uno psicoterapeuta. Probabilmente avete infatti delle ansie, una depressione di cui ancora non siete consapevoli o qualche altro malessere di cui avete bisogno di parlare e che avete bisogno di superare. Vedrete che parlarne con qualcuno vi farà bene ed eliminando alla radice il problema che vi affligge anche la dipendenza dallo shopping vedrete che scomparirà.

Camilla Biagini
Web writer con all'attivo la pubblicazione di poesie e articoli di attualità. Esperta di moda e make up.