Autocertificazione vaccini: cos’è, come si fa, perché è importante

L’Autocertificazione vaccini è diventata, con la nuova legge, un obbligo per i bambini che devono iniziare la scuola. Ecco come scriverla, di cosa si tratta, e perché è importante per proteggere la salute del tuo bambino.

Cos’è

L’Autocertificazione vaccini è un documento dove il genitore informa la scuola di aver preso appuntamento con l’ASL locale per far fare i vaccini previsti per legge al proprio figlio. I vaccini obbligatori sono 10. Ecco quali sono:

  • Anti-poliomelitica,
  • Anti-difterica,
  • Anti-tetanica,
  • Anti-epatite B,
  • Anti-pertosse,
  • Anti-Haemophilus b,
  • Anti-morbillo,
  • Anti-rosolia,
  • Anti-parotite,
  • Anti-varicella.

Se il bambino ha già fatto le vaccinazioni, basta presentare alla domanda di iscrizione a scuola la copia del libretto delle vaccinazioni del bambino. Se, invece, tuo figlio ha già avuto la varicella o il morbillo, allora devi andare dal pediatra e farti avere un certificato dove si conferma che il bambino ha già preso quella malattia, quindi non può fare quel determinato vaccino.

Se il bambino non ha fatto nessun vaccino, allora devi fare l’autocertificazione come genitore.

Come si fa

L’Autocertificazione vaccini è molto semplice da fare. Si scrive su carta intestata:

  • Tutti i dati del genitore. Nome e cognome, codice fiscale, numero della carta di identità, luogo e data di nascita, indirizzo di residenza.
  • Tutti i dati del bambino. Nome e cognome, codice fiscale, luogo e data di nascita, vaccinazioni fatte, quelle non fatte perché il bambino ha già avuto la malattia e la data dell’appuntamento con l’Asl per fare il vaccino obbligatorio.
  • Data e firma.

Per le scuole elementari, medie e superiori, si ha tempo per presentare l’autocertificazione entro il 31 Ottobre 2017. Per i nidi o le scuole per l’infanzia, il termine scade il prossimo 10 Settembre.

Il documento da solo non basterà: entro il 10 Marzo 2018, dovrai presentare il libretto vaccinale o la copia del certificato dell’Asl per completare la procedura.

Perché è importante

L’autocertificazione è importante perché i vaccini sono un obbligo di legge. Se non mandi l’autocertificazione o il libretto vaccinale, il bambino non entra a scuola. In più, per chi non presenta i documenti c’è la multa da 500 Euro. Se, invece, decidi di fare l’autocertificazione, ma di non portare il bambino a fare il vaccino, allora rischi di incappare nel reato di falsa dichiarazione (il reato è penale).

L’autocertificazione da sola non basta e l’Asl ha tutti i documenti per verificare eventuali mancanze da parte dei genitori.

Oltre alla legge, è fondamentale tutelare la salute di tuo figlio con i vaccini. Moltissime malattie si possono sconfiggere solo in questo modo.

Consigli per le mamme

Agisci per tempo, per poter avere tutto in regola al momento di entrare a scuola. Ricorda che, se hai già mandato il libretto vaccinale e i vaccini risultano, non devi fare nient’altro. Conserva solo i documenti nel caso di ulteriori controlli. Se, invece, hai fatto l’autocertificazione, non aspettare ol 2018, ma invia subito copia dei documenti dell’Asl alla scuola per metterti in regola ed evitare ulteriori controlli. L’Asl richiama chi non ha mandato nessun documento entro i termini previsti. Proteggi la sua salute ed evita rischi inutili!

Annarita
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