BMI o Body Mass Index: cos’è, come funziona e come si calcola

Anche se nessun numero può dare un quadro completo della tua salute individuale, spesso i medici utilizzando degli indicatori come il Body Mass Index (BMI)per capire se il tuo corpo sta bene o potrebbe sviluppare patologie.

Vista la sua grande importanza in ambito medico, andiamo subito a vedere cos’è il BMI, come funziona e come si calcola.

BMI: cos’è

Il Body Mass Index si definisce come una stima approssimata del grasso corporeo basata sulla misura della tua altezza e del peso.

Il BMI (o IMC, acronimo dell’espressione italiana “Indice di Massa Corporea”) non misura, quindi, direttamente il grasso corporeo, ma fa ricorso ad un’approssimazione usando un’equazione. Ciò nonostante, viene spesso utilizzato da medici e specialisti per capire se una persona ha un peso sano oppure no.

Un Indice di Massa Corporea troppo alto può essere, infatti, segno di troppo grasso sul corpo, mentre un Indice troppo basso può essere segno di troppo poco grasso. Più alto è il BMI di una persona, maggiori sono le possibilità che questa possa sviluppare determinate condizioni gravi, come malattie cardiache, ipertensione e diabete. Tuttavia, anche un BMI molto basso può essere associato a problemi di salute, tra cui perdita ossea, diminuzione della funzione immunitaria e anemia.

❓ Cos’èStima approssimata del grasso corporeo basata sulla misura della altezza e del peso.
👍🏼 Come si calcolaIMC = peso corporeo in kg / (altezza in m)²
⭕ LimitiNon considera altri fattori di salute
✅ Valore ottimale“Normopeso” 18,5 – 24,9.
🥇Migliori prodotti per dimagrireFame Stop / Spirulina Fit

Tabella Indice di Massa corporea (BMI)

Data la rilevanza del Body Mass Index, è molto importante saperlo calcolare accuratamente.

Una volta calcolato, dovrai anche confrontare il tuo BMI con i valori relativi alla tabella dell’Indice di Massa Corporea per vedere come viene classificato il tuo peso.

Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), le correlazioni fra peso e Indice di Massa Corporea sono le seguenti:

  • Fortemente sottopeso, IMC < di 16;
  • Moderatamente sottopeso, IMC 16 – 17;
  • Leggermente sottopeso, IMC 17 – 18,5;
  • Normopeso, IMC 18,5 – 24,9;
  • Preadiposità, IMC 25 – 29,9;
  • Adiposità di I grado, IMC 30 – 34,9;
  • Adiposità II grado, IMC 35,0 – 39,9;
  • Adiposità II grado, IMC > di 40.

Come si calcola il BMI

Il Body Mass Index si calcola allo stesso modo per le persone di tutte le età e appartenenti ai diversi generi. Tuttavia, viene interpretato in modo diverso a seconda che si tratti di bambini o adulti.

La formula del BMI è costituita dal rapporto tra il peso in chilogrammi di una persona per il quadrato della sua altezza in cm, in altre parole:

  • IMC = peso corporeo in kg / (altezza in m)².

Tuttavia, se non fossi particolarmente abile coi calcoli, sul web puoi trovare numerosi calcolatori con cui calcolare gratuitamente e in modo istantaneo il tuo Indice di Massa Corporea.

Spesso, questi calcolatori ti dicono anche esattamente in quale categoria di peso sei inserito.

Il valore ottimale di BMI

Gli adulti (sia uomini sia donne) di età pari o superiore a 20 anni possono interpretare il proprio indice di massa corporea in base alle seguenti categorie di stato di peso standard.

  • Sottopeso, BMI < a 18,5
  • Normale, BMI 18,5 – 24,9
  • Sovrappeso, BMI 25 – 29,9
  • Obeso, BMI > di 30.

Il valore ottimale di BMI è dunque quello corrispondente alla categoria “Normopeso”, vale a dire 18,5 – 24,9.

I limiti del BMI

Nonostante la ricerca associ un BMI basso (inferiore a 18,5) e alto (30 o superiore) a maggiori rischi per la salute, ci sono numerosi difetti nel suo utilizzo.

In primo luogo, infatti, il Body Mass Index non considera altri fattori di salute ma risponde solo alla domanda se una persona è di peso “Normale” oppure no senza prendere in considerazione altri aspetti come età, genere, genetica, stile di vita, storia medica e alimentazione.

Affidarsi solo al BMI, quindi, può farci perdere altri importarti parametri relativi alla nostra salute, come colesterolo, glicemia, frequenza cardiaca, pressione sanguigna e livelli di infiammazione, portandoci a sovrastimare o sottovalutare la vera salute di una persona.

Inoltre, la tabella dell’Indice di Massa Corporea non tiene conto di altre differenze come ad esempio il fatto che gli uomini in genere hanno più massa grassa rispetto alle donne e che il corpo, ma mano che invecchia, tende naturalmente ad aumentare la massa e a diminuire quella muscolare.

Ma questi non sono gli unici limiti di un approccio unicamente basato sul BMI. Fra gli altri troviamo anche il fatto che il Body Mass Index:

  • Presuppone che tutto il peso sia uguale, non facendo distinzione fra massa muscolare e massa grassa. Per questo motivo, il calcolo dell’Indice di Massa Corporea negli atleti tende spesso a sovrastimare la massa grassa collocandoli in una categoria errata;
  • Non considera la distribuzione del grassoquando invece numerosi studi hanno evidenziato che i soggetti maggiormente a rischio di sviluppare patologie cardiovascolari sono quelli che presentano una maggiore quota di grasso addominale;
  • Non è una misurazione accurata per valutare la salute di alcune popolazioni, in quanto ad esempio gli asiatici hanno in genere valori dell’IMC più bassi senza che questo comporti un più ridotto rischio di malattie croniche.

Ti potrebbe interessare anche: Calorie dei grassi.

BMI nei bambini e nei ragazzi

Sebbene venga utilizzata la stessa formula per determinare il BMI per tutti i gruppi di età, le implicazioni per i bambini e gli adolescenti possono variare a seconda dell’età e del genere.

La quantità di grasso corporeo cambia, infatti, con l’età ed è diverso anche nei ragazzi e nelle ragazze. Le ragazze, di solito, acquisiscono una maggiore quantità di grasso corporeo e lo sviluppano prima dei ragazzi.

Ecco, quindi, che per i bambini e gli adolescenti, si utilizza una diversa tabella dell’IMC basata sui percentili di crescita, che a loro volta sono calcolati in base a specifiche curve di crescita basate su peso, altezza, età e appartenenza di genere.

Ogni percentile, quindi, esprime il BMI di un bambino rispetto ad altri bambini della stessa età e genere. In base a questo sistema, un bambino è considerato obeso se ha un BMI pari o superiore al 95° percentile. Questo significa, infatti, che ha più grasso corporeo del 95% rispetto ai bambini nella stessa categoria di età e genere.

Riepiloghiamo di seguito la tabella relativa alle categorizzazioni di peso in base alla tabella dei percentili dell’IMC nei bambini e nelle bambine:

  • Sottopeso < al 5° percentile;
  • Peso normale o sano dal 5° all’85°;
  • Sovrappeso dall’85° al 95°;
  • Obeso > 95°.

BMI e percentuale grasso corporeo

Secondo l’OMS, più di due adulti su tre sono considerati sovrappeso e uno su tre è considerato obeso. Questo rappresenta un grande problema a livello globale.

Una percentuale di grasso corporeo elevata, che come abbiamo visto corrisponde con una certa approssimazione ad un BMI elevato, può infatti comportare rischi maggiori per la salute, predisponendo il corpo a:

  • Malattie cardiache;
  • Ipertensione;
  • Artrosi;
  • Diabete;
  • Ictus;
  • Aterosclerosi;
  • Disturbi epatici e renali.

Anche una percentuale di grasso corporeo troppo bassa, associata in genere ad un BMI sotto la media, può comportare problemi di salute quali:

  • Perdita di massa ossea;
  • Anemia;
  • Ridotta funzione immunitaria;
  • Problemi cardiaci.

Per fortuna, è sempre possibile intervenire sulla propria percentuale di grasso corporeo adottando un’alimentazione adeguata e sana e facendo esercizio fisico.

Massa grassa: cos’è

Prima di trarre conclusioni affrettate sul BMI, è sempre bene definire i concetti di massa grassa e grasso corporeo. La massa grassa, in effetti, è la parte di tessuto adiposo presente normalmente in ogni corpo umano.

Il grasso corporeo serve al nostro organismo per immagazzinare e fornire energia al resto del corpo, proteggere gli organi interni e mantenere inalterata la temperatura

Tuttavia quando la massa grassa è troppo elevata rispetto a quella magra o muscolare, questo può comportare dei problemi non solo di tipo estetico.

In particolare, possiamo definire “normale” e “sana” una percentuale di grasso corporeo dal 5 al 9 %.

Un livello di grasso corporeo sotto al 5% non solo è davvero difficile da raggiungere, ma rappresenta un serio pericolo per la salute.

Valori intermedi della massa grassa dal 10 al 19% corrispondano ancora a corpi abbastanza magri anche se probabilmente i muscoli, soprattutto quelli addominali, saranno meno definiti.

Valori del grasso corporeo superiori o molto superiori al 19% corrispondono a fisici meno definiti, in sovrappeso, e nei casi più gravi, addirittura obesi o fortemente obesi.

Quando, infine, il grasso corporeo supera il 30%, è evidente che non si tratta più di un problema soltanto estetico ma che occorre correre subito ai ripari con interventi più seri per eliminare il rischio di sviluppare alcune malattie.

Il nuovo BMI: cosa cambia col nuovo calcolo

Tenendo conto dei numerosi limiti sopra descritti del BMI, alcuni ricercatori della Oxford University hanno recentemente messo a punto una nuova formula matematica che è maggiormente in grado di stimare in modo corretto la quantità di grasso corporeo effettivamente presente nel corpo.

La formula del nuovo BMI è la seguente:

  • BMI= (peso corporeo in Kg *1,3) / (Altezza in m ^2,5)

Anche se la differenza nel risultato del nuovo BMI rispetto al vecchio non è poi così marcata, il nuovo metodo è comunque molto più valido nel caso di persone che hanno un’altezza o un peso troppo inferiori o superiori alla media.

Anche il nuovo Indice di Massa Corporea non deve comunque essere usato come unico fattore predittivo per la salute in quanto comporta anch’esso il rischio di valutazioni errate in individui molto muscolosi come gli atleti o quelli con massa ossea ridotta come gli anziani.

Body Mass Index (BMI): le domande frequenti

Quali sono i limiti del Body Mass Index?

Sebbene il BMI possa essere utile nello screening di bambini e adulti per problemi di peso corporeo, può comunque sovrastimare la quantità di grasso corporeo negli atleti e in altre persone con corpi molto muscolosi. Può anche sottovalutare la quantità di grasso corporeo negli anziani e in altre persone che hanno perso massa muscolare.

Esistono altri metodi oltre al calcolo del BMI, per misurare il grasso corporeo?

Sì, oggi è possibile stimare il grasso corporeo con metodi più o meno accurati. Fra i metodi meno accurati troviamo ad esempio la misurazione del girovita o del rapporto vita/fianchi. Fra quelli più accurati troviamo invece le pinze per la pelle, l’assorbimetria a raggi X, la pesatura subacquea o idrostatica, la spettroscopia di bioimpedenza o lo scanner del corpo 3D.

Indice di massa corporea - BMI

Conclusioni

Il Body Mass Index (BMI) è uno strumento di valutazione della salute che si basa sulla stima del grasso corporeo di una persona.

Tuttavia, dato che non tiene conto di altri aspetti come età, appartenenza di genere, suddivisione fra massa grassa e massa muscolare , razza, genetica e anamnesi, è sempre bene utilizzarlo con un certa cautela e mai come unico fattore predittivo al fine di produrre distorsioni e valutazioni mediche errate.