Il sogno di ogni donna: mantenersi in forma a lungo senza troppe rinunce e seguendo una dieta sana ed equilibrata. Non sempre si è così brave e capaci di mantenersi in linea, si esce la sera si consumano aperitivi, stuzzichini, a cena una pizza o un primo piatto condito, una frittura di pesce, un dolce, una crepes e … si accumulano zuccheri, carboidrati, lipidi che comportano un inevitabile incremento di peso corporeo.
Come fare? Nutrizionisti e dietisti aiuto! Non solo, si può pensare di controllare il proprio peso forma utilizzando tutti gli strumenti di calcolo che sono approntati dalla scienza in modo tale da evitare troppi accumuli di grasso e mantenersi in linea nel migliore modo. Ma come fare a calcolare il peso forma?
Non è semplicissimo tenere a mente tutte le formule e i calcoli da fare per computare il giusto ed ideale peso forma del corpo ma, con l’ausilio di validi tools approntati sui canali online, è possibile farlo in maniera veloce e corretta. Vediamo in questa guida come procedere con il computo del peso forma ideale e quali validi strumenti di calcolo devono essere impiegati.
Sommario
Peso Forma o Peso desiderabile: definizione
Il peso forma o peso normale o desiderabile è il peso corporeo al quale corrisponde un’aspettativa di vita più sana, salutare ed ottimale per il benessere dell’organismo umano.
Il peso forma non viene definito omogeneamente, ci sono diverse definizioni e correnti di pensiero nella medicina convenzionale; tuttavia si può comunque enuclearle nelle seguenti:
- il peso teorico per bambini e giovani
- la formula di Broca (altezza corporea – 100)
- la formula di Bernhardt (altezza corporea * circonferenza torace/240)
- Body mass index (BMI) o Indice di massa corporea (IMC) (peso corporeo / altezza corporea²).
Nella prassi, per calcolare il peso ideale, si possono utilizzare diverse formule o tabelle: alcune partono dall’Indice di Massa Corporea mentre altre fanno riferimento al sesso ed all’altezza.
Nel calcolo del peso forma si deve tener presente della corporatura ossea; una tabella davvero interessante è la seguente che fornisce un’indicazione approssimativa del rapporto tra il peso corporeo, la statura e il sesso.
Calcolo del peso forma con la formula matematica “grossolana”
Per procedere con il calcolo del peso forma in base all’altezza si può applicare questa semplice formula matematica:
Peso Forma = IMC desiderabile (22) x altezza2 (metri);
Se la statura di un soggetto è pari a 1,60 metri, il peso forma sarà così computato = 22 x (1,60 x 1,60) = 56 kg.
Tale formula è sui generis è piuttosto grossolana dato che non tiene conto dell’età ne dell’ossatura, non tiene in considerazione neppure i parametri soggettivi.
Calcolo del peso forma: la formula di Bernhardt e di Broca
Fino a qualche decennio fa, i medici erano soliti ricorrere alla formula di Martin Bernhardt, per procedere al calcolo approssimativo del peso ideale di una persona: si moltiplica l’altezza in cm con la circonferenza toracica o pettorale e poi si divide per 240.
Per esempio, se un soggetto ha un’altezza 170, circonferenza toracica 108 = 170 cm *108 cm / 240 cm²/kg = 76.5 kg.
Nella formula di Martin Bernhardt viene tenuta in considerazione la postura della persona, dato che la formula è composta di una variabile per la statura e un’altra per la larghezza del corpo umano (in cm).
Con l’evolversi degli studi e per questioni di semplificazione, la formula di Bernhardt è stata surrogata dalla formula di Broca:
Peso forma: altezza corporea – 100 ± 10% o 20 %.
Per esempio, per un soggetto con altezza 180 = 180 cm – 100 cm = 80 kg ± 10% = da 72 a 88 kg. Secondo altri studiosi si deve applicare 80 kg ± 20% = da 64 a 96 kg. Lo svantaggio della formula è di non tenere conto dell’ ossatura e della muscolatura del corpo.
Indice di Quelet: calcolo dell’indice di massa corporea o BMI
L’indice di massa corporea (abbreviato IMC o BMI, dall’inglese body mass index) è data dal rapporto tra peso e quadrato della statura di un individuo ed è utilizzato come dato biometrico dello stato di peso forma.
IMC o l’indice di Quelet è stato calcolato dall’omonimo matematico e statistico belga, il quale concluse che “il peso cresce con il quadrato dell’altezza”; il termine di Body Mass Index o Indice di massa corporea è stato introdotto successivamente dal fisiologo Ancel Keys.
Questo indice è di utilizzato in maniera grossolana, in quanto non tiene conto del sesso e dalle caratteristiche del corpo quali larghezza delle spalle, circonferenza cranica, corporatura di tipo muscoloso e altri fattori.
È fondamentale considerare la percentuale di massa grassa e massa magra del soggetto. Dal punto di vista pratico, l’indice di massa corporea si computa come il rapporto tra la massa-peso, espressa in chilogrammi, e il quadrato dell’altezza, espressa in metri.
IMC: massa corporea/altezza2
L’indice di massa corporea dipende anche da altri fattori e variabili, dall’età e sesso, da fattori genetici, dall’alimentazione, dalle condizioni di vita, dalle condizioni sanitarie e altre.
Inoltre, occorre ricordare che per raggiungere e mantenere il peso ideale, si deve monitorare l’assunzione di calorie in base al fabbisogno calorico che dipende dallo stile di vita, tipologia di lavoro, età e sesso.
