È quasi scontato dirlo ma uno dei momenti più importanti per la cura dei nostri capelli è quello del lavaggio. Generalmente con l’espressione “lavare i capelli” si intende non solo il lavaggio vero e proprio ma tutta una serie di gesti e di azioni specifiche volte al benessere dei capelli. Lavare e coccolare i nostri capelli diventa un vero e proprio rito, complice della nostra bellezza e momento di estremo piacere e rilassatezza.
Vediamo ora più nel dettaglio le fasi che costituiscono questo rito di benessere, provando a dare anche qualche consiglio su cosa fare per ottenere un risultato impeccabile senza rovinare la salute della nostra chioma.
Schematicamente è possibile individuare quattro passi fondamentali:
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il lavaggio dei capelli vero e proprio,
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l’applicazione di maschere o balsami e il successivo risciacquo,
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l’asciugatura,
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la spazzolatura,
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ed infine lo styling o fissaggio.
- LAVAGGIO. Per lavaggio intendiamo la fase preliminare, quella, cioè in cui sciacquiamo i capelli ed applichiamo lo shampoo. Lo shampoo è un particolare sapone liquido detergente, sgrassante, che svolge il compito di lavare e purificare i capelli ed il cuoio capelluto. Lo shampoo si applica in testa e poi viene distribuito su tutta la superficie, massaggiando delicatamente. È importante che lo shampoo sia delicato e che non aggredisca mai la cute perché, in caso contrario, potrebbero insorgere problemi come eccessiva secchezza e forfora, fino ad arrivare ad una precoce caduta dei capelli.
- APPLICAZIONE CREME. Balsami e maschere vengono generalmente applicati sui capelli ancora bagnati ma dopo aver completamente eliminato lo shampoo. L’effetto del balsamo è quello di svolgere le funzioni che normalmente svolge il sebo sul cuoio capelluto: in pratica il balsamo dà al cuoio ed al fusto del capello la giusta protezione ed idratazione, per renderlo lucente, morbido ed aumentarne la consistenza. L’applicazione dura, in genere, qualche minuto e al termine di questo tempo è possibile procedere con il risciacquo dei capelli. È fondamentale risciacuare bene i capelli per evitare che rimangano residui di prodotti o che il calcare presente nell’acqua li renda spenti ed opachi.
- ASCIUGATURA. Questa è una fase abbastanza delicata perché un’asciugatura troppo violenta potrebbe seccare eccessivamente e sfibrare il capello, causando un fastidioso prurito e anche la comparsa di forfora. Una volta risciacquati bisogna asciugare delicatamente i capelli, senza strizzarli, in un asciugamano di cotone, tamponando leggermente, senza sfregare. Successivamente vi consiglio di utilizzare un phon ionizzatore perché, grazie alla presenza degli ioni, riesce a ridurre al minimo le cariche elettrostatiche, rendendo i capelli asciutti, setosi e non elettrici.
- SPAZZOLATURA. Una regola da tenere bene in mente è che i capelli devono essere pettinati o spazzolati dolcemente, per evitare di stressare il fusto e spezzarli. Bisogna, inoltre, tenere a mente che i nostri capelli sono molto fragili quando bagnati, per cui un utile consiglio è quello di non spazzolarli o non pettinarli mai in maniera decisa prima dell’asciugatura. Meglio utilizzare le mani o, al massimo, un pettine a denti larghi, fino a che i capelli non siano umidi. La spazzola viene molto spesso utilizzata per dare una “piega”, cioè forma ai capelli. Utilizzate delle spazzole in setola naturale e ricordate di tenere sempre i vostri attrezzi (spazzola o pettine) puliti.
- STYLING. Si tratta della fase conclusiva del trattamento, quella in cui si procede al fissaggio dell’acconciatura desiderata. Un po’ di anni fa il fissaggio veniva effettuato solo con la lacca che, nella maggior parte dei casi, appesantiva e non permetteva la respirazione della cute, creando problemi come la forfora. Oggi fortunatamente la ricerca ha migliorato le caratteristiche di questi prodotti (non solo lacca ma anche mousse, gel, cere e spray vari) che vengono utilizzati per una duplice funzione: mantenere la piega dell’acconciatura ma, al contempo, dare lucentezza e resistenza ai capelli.