Confetti: storia e tradizioni di un simbolo del matrimonio

A nessun matrimonio dovrebbero mai mancare i confetti, piccoli dolcetti che sono diventati nel corso degli anni il simbolo delle nozze. Peccato però che non tutti sappiamo come nascono i confetti e quando sia nata la tradizione di utilizzarli per il matrimonio. Andiamo a scoprirlo insieme e andiamo a scoprire anche qualche piccolo consiglio per inserirli nel matrimonio al meglio, in modo ovviamente rispettoso delle tradizioni, ma anche davvero molto contemporaneo.

Sembra che il primo dolcetto simile ad un confetto sia stato inventato da Al Razi, un arabo alla ricerca di un modo per rendere i medicinali molto più gradevoli da prendere. Già gli antichi romani però solevano utilizzare i confetti nello stesso identico modo in cui li utilizziamo noi oggi, per suggellare al meglio quindi la promessa d’amore di un matrimonio, ma anche per le nascite e le altre cerimonie importanti. Nel caso degli antichi romani però non erano gli sposi a donare i confetti ai loro invitati, bensì esattamente il contrario. Tutti gli invitati portavano quindi i confetti in dono, come buon augurio. I confetti così come noi oggi li intendiamo nascono invece a quanto pare invece nel tardo Quattrocento, periodo questo in cui arriva in Europa infatti lo zucchero, ingrediente fondamentale per riuscire a creare il duro rivestimento di cui i confetti sono in possesso. Proprio nello stesso periodo nasce anche la consuetudine di realizzare delle bomboniere, contenitori possibilmente di grande pregio in cui inserire quindi questi dolcetti da regalare poi agli invitati alla cerimonia. Inutile sottolineare che questa consuetudine era diffusa solo tra i nobili, anche se con il passare del tempo le bomboniere sono diventate sempre più popolari, confetti che oggi quindi non possono assolutamente mancare.

I confetti devono essere presenti all’interno delle bomboniere, ma quanti devono essere?

Questa è una domanda davvero molto importante a cui dovete prestare una grande attenzione. I confetti della bomboniera devono secondo la tradizione essere infatti cinque. Sono proprio cinque infatti i doni che la vita offre: la salute, la felicità, la longevità, la fertilità e la ricchezza. Il numero dispari inoltre è di buon augurio, un modo per dichiarare agli sposi la speranza che restino in due per poco tempo ancora e che a breve possano accrescere la loro famiglia con l’arrivo quindi di un figlio.

Secondo la tradizione i confetti delle bomboniere dovrebbero essere di colore bianco e al loro interno deve essere presente un cuore di mandorla. In realtà oggi c’è molta più flessibilità di un tempo e gli sposi possono anche decidere di sbizzarrirsi quindi con confetti un po’ più ricercati, colorati magari e con un cuore al cioccolato, al pistacchio, persino al liquore. Il nostro consiglio è di mantenere intatta quanto più possibile però la tradizione e di inserire quindi nella bomboniera almeno alcuni confetti di stampo classico, potrete sempre sbizzarrivi infatti con colori e sapori durante la confettata.

La confettata è un altro modo di omaggiare gli ospiti con questi dolcetti, un modo senza dubbio molto contemporaneo e davvero molto alla moda.

La confettata
La confettata

Oltre a regalare le bomboniere quindi gli sposi possono organizzare un tavolo da aprire agli ospiti alla fine del ricevimento su cui posizionare tante boule in vetro stracolme di confetti di varia tipologia. Gli ospiti possono passare dal tavolo e assaggiare tutti i confetti che desiderano, un modo per chiudere in dolcezza la cena! Non solo, potete anche predisporre dei cestini, delle scatoline o delle semplice buste in carta che gli ospiti possono riempire con i loro gusti preferiti, da portare a casa e da degustare quindi anche nei giorni a venire. Il tavolo della confettata in questi ultimi anni sta prendendo una piega ancora più moderna, con un mood davvero molto pop. Oltre ai confetti gli sposi amano infatti offrire ai loro ospiti anche altre tipologie di dolci. Ed ecco allora che il tavolo della confettata diventa colorato, allegro e davvero prelibato con cioccolatini, liquirizie, mushmallow, caramelle, lecca lecca!

Secoli fa era tradizione anche gettare i confetti agli sposi all’uscita della chiesa, insieme ovviamente al riso oppure ai romantici petali dei fiori. Solitamente questi confetti erano di dimensioni più piccole rispetto a quelli delle bomboniere e la loro forma era leggermente più allungata. Questa tradizione si è un po’ persa con il passare del tempo, rimane intatta oggi solo in alcune zone del Sud Italia. Se desiderate però potete farla rivivere, un modo per dare un po’ di sprint e un mood un po’ vintage alle vostre nozze.

Camilla Biagini
Web writer con all'attivo la pubblicazione di poesie e articoli di attualità. Esperta di moda e make up.