Creatinina: cos’è, come funziona e valori

Cos’è la creatinina? Come funziona la creatinina? Quali sono i valori della creatinina? Se vi state ponendo queste domande, siete approdati nell’articolo giusto. La creatina divenne famosa alla luce di uno scandalo che anni fa coinvolse alcuni calciatori, soprattutto della Juventus. Vediamo meglio di cosa si tratta.

Creatina cos’è

Partiamo dalla domanda più banale: cos’è la creatina? La creatinina è una sostanza che deriva dalla degradazione della creatina (scientificamente denominata 1-Methylhydantoin-2-Imide). La creatina è una proteina che si trova nei muscoli scheletrici e ha il ruolo importante di favorire i processi che portano al movimento e alla contrazione muscolare, dato che la funzione primaria di immagazzinare energia nel muscolo.

Creatina come funziona

Come funziona la creatina? Durante le reazioni energetiche che si verificano durante la contrazione muscolare, una parte della creatina stessa viene trasformata in creatinina, la quale trasloca nel sangue per poi venire espulsa dall’organismo mediante i reni. Infatti, quando i reni sono efficienti, i valori di creatina sono stabili. All’interno dell’organismo dell’essere umano, la creatina svolge anche alcune funzioni biologiche molto importanti, legate alla crescita e allo sviluppo della cellula. La creatina è solitamente utilizzata a mo’ di integratore alimentare per i professionisti che praticano sport, tramite formato in polvere bianca cristallina, da sciogliere in acqua, preferita in versione micronizzata, la quale è più facile da assorbire per l’organismo. La creatina è capace di inibire l’attività dell’enzima di tipo tirosinasi nei melanociti, bloccando il processo definito melanogenesi e contribuendo così a contrastare i disturbi derivanti dalla iperpigmentazione.

Creatininemia cos’è?

Si è detto in precedenza che la creatina, durante il lavoro muscolare, viene degradata a creatinina. La creatininemia indica proprio quanta creatinina è concentrata nel sangue. La creatininemia viene comunque dosata ed espressa in mg di creatinina per dL di sangue.

Creatinina quali sono valori ideali

La creatinina deve essere presente in determinati valori, a seconda che si tratti di uomo, donna o bambini. Proprio perché variano in base a sesso, età anagrafica, struttura muscolare e lo sforzo a cui sottoponiamo i muscoli.

1) Individuo sano maschio

  • Adulti: 0.8-1.3 mg/dl
  • Tra i 14 e i 15 anni: 0.5-0.9 mg/dl
  • Tra i dodici e i tredici anni: 0.4-0.8 mg/dl
  • Tra i dieci e undici anni: 0.3-0.7 mg/dl
  • Tra i cinque e i nove anni: 0.2-0.6 mg/dl
  • Tra i tre e i quattro anni: 0.1-0.5 mg/dl
  • Tra uno e due anni: 0.1-0.4 mg/dl

2) Sesso femminile

  • Adulti: 0.6-1.1 mg/dl
  • Tra i nove e i quindici anni: 0.4-0.7 mg/dl
  • Tra i sei e gli otto anni: 0.3-0.6 mg/dl
  • Tra i quattro e i cinque anni: 0.2-0.5 mg/dl
  • Tra uno e tre anni: 0.1-0.4 mg/dl

Da ciò si conferma il fatto che età e massa muscolare incidano molto nei valori di creatinina nel sangue. Donne e bambini ne hanno non a caso di meno. E come vedremo, nelle donne gravide si riduce ancora di più.

Clearance della creatina: quali sono valori normali

Qual è invece il valore normale della clearance di creatinina? E’ opinione diffusa in ambito medico che sia tra i 95 e i 140 ml/minuto negli individui maschi e tra gli 85 e i 130 ml/minuto nella donna. Il clearance è utilizzato per ottenere una stima più precisa della funzione renale, e si ottiene calcolando la quantità di creatinina eliminata dal corpo attraverso i reni. Il clearance stima quindi il tasso di filtrazione dei reni, vale a dire la velocità di filtrazione glomerulare o VFG, in inglese glomerular filtration rate o GFR. Il calcolo della clearance della creatinina si effettua con specifiche formule, mediante il livello di creatinina nel siero (creatininemia), il peso del paziente e l’età. Molto utile è la formula di Cockcroft-Gault, ma anche la Modification of Diet in Renal Disease (MDRD) e la Chronic Kidney Disease Epidemiology Collaboration (CKD-EPI).

La formula di Cockcroft-Gault è stata la prima e si calcola in questo modo:

140 – età del paziente X peso in chilogrammi (per le donne questo valore è 0,85), : 72 X creatininemia ematica espressa in mg/dL.

Ma ormai questa formula è superata e viene largamente usato il metodo MDRD. Il quale utilizza questa formula: GFR o VFG= 186 * (creatinina) –1,154 * (età) –0,203 * 0,742 se sesso femminile e * 1,210 se il paziente proveniene dall’Africa.

La clearance della creatinina può essere misurata pure raccogliendo un campione di urine delle 24 ore e un campione di sangue (dosaggio della creatinina urinaria e dosaggio creatinina ematica).

Altri indicatori di funzione renale sono l’urea (uremia) e l’azoto ureico (che sarebbe l’azotemia, vale a dire la quantità di azoto contenuta nell’urea plasmatica, chiamato in inglese BUN). L’urea è un sottoprodotto del metabolismo corporeo, viene sintetizzata nel fegato e in minor misura nei reni durante il ciclo dell’urea a partire dall’ammoniaca o per ossidazione degli amminoacidi. Non a caso, anche l’urea può cumularsi in caso di disfunzione renale. L’urea aumenta molto a causa della disidratazione, anche di più rispetto alla creatinina.

Creatinina nel sangue come si misura

In genere, la creatinina si misura mediante una analisi del sangue abbinata ad una analisi delle urine delle 24 ore. L’esame ematico può essere svolto se il paziente è a digiuno da almeno 8 ore. Mediante la raccolta di urine si analizza la creatinina clearance (ovvero la capacità con cui i reni espellono la creatinina).

Cosa fa variare creatinina nel sangue

Per quanto concerne i fattori che determinano il livello di creatinina presente nel sangue, essi sono individuabili in 3 principali:

  1. lo sforzo che facciamo fare ai nostri muscoli: più esso aumenta, più aumenta il livello di creatinina
  2. massa muscolare: più è elevata la massa muscolare, più avremo creatinina nel sangue
  3. efficienza dei reni: il livello di creatina aumenta più diminuisce l’efficienza dei reni

Attenzione però. Se è vero che una ridotta funzionalità renale comporta un aumento di creatinina, e quindi della creatininemia, è anche vero che in taluni soggetti che patiscono una riduzione della funzione renale ed una riduzione della massa muscolare, la creatininemia può comunque restare su valori stabili. E’ il caso degli anziani. Ciò significa che valori alti o bassi di creatinina nel sangue, non sono automaticamente indice di patologie. Così come, viceversa, il fatto che la creatina sia nella norma, voglia per forza dire che non patiamo alcuna patologia.

Cause della creatinina alta

Perchè si può arrivare ad avere un livello di creatinina alta nel sangue? Ecco le cause principali:

1. Insufficienza renale: qualsivoglia patologia o agente capace di compromettere l’efficienza di un rene può determinare la causa di una creatinina alta nel sangue. I medici dunque sono spinti ad indagarne sul motivo e sulla durata, cioè se è una anomalia recente o che dura da un po’. Spesso la pressione alta o il diabete mellito cronico possono comportare la disfunzione renale, tale da far alzare il valore di concentrazione ematica della creatinina

2. Farmaci: anche i farmaci possono avere un loro ruolo. Tra quelli più influenti troviamo i farmaci chemioterapici, alcuni antibiotici (come Amfotericina B o Gentamicina), i farmaci inibitori dell’Enzima di conversione dell’Angiotensina (ACE), i farmaci diuretici (come il Lasix) ed alcuni analgesici (come l’Ibuprofene, l’Aspirina, etc.)

3. Consumo sproporzionato di carne o di proteine

4. Uso scellerato di integratori a scopo fitness e body building. Tali integratori, se usati con parsimonia (creatina, aminoacidi, proteine, ecc.) non portano di per sé un reale danno renale. Ma qualora si faccia un abuso, si può alterare la funzionalità del rene e determinare pertanto in maniera indiretta un aumento della creatininemia

5. Allenamento muscolare eccessivo: quando ci si allena esageratamente o quando si è eseguito uno sforzo eccessivo eseguito prima di fare le analisi (un po’ come quando i valori del diabete escono sballati poiché prima di fare il prelievo abbiamo fatto colazione)

6. Varie patologie sofferte: la creatinina può essere un indicatore in presenza di insufficienza renale, ipertensione arteriosa e diabete. Ma anche una spia di patologie in corso quali:

  • artrite reumatoide
  • disidratazione
  • endocardite
  • glomerulonefrite
  • gotta
  • insufficienza cardiaca congestizia
  • ipertiroidismo
  • lupus eritematoso sistemico
  • mieloma multiplo
  • nefriti
  • ostruzione delle vie urinarie
  • pielonefrite
  • shock
  • uremia

7. Glomerulonefriti croniche: trattasi di patologie infiammatorie che colpiscono il glomerulo e portano con il tempo al danneggiamento della funzione renale, con conseguenza di urea e creatinina alte e accumulo di liquidi e di sostanze tossiche. I casi più frequenti sono: nefropatia da IgA, glomerulopatia a lesioni minime, glomerulonefrite a proliferazione mesangiale, la glomerulosclerosi segmentaria e focale, ecc. Sebbene non sia stato ancora chiarito come si causi il danno renale, è comunque accertata la pronunciata componente autoimmunitaria di queste malattie renali croniche.

Creatinina alta sintomi

Come faccio ad accorgermi di avere creatinina alta? Se sono disidratato, affaticato cronico, stanco in maniera cronica, se ho i piedi o le caviglie gonfie, se ho sempre poco appetito, se ho intorno agli occhi gonfio, se provo prurito, se ho sempre la pelle secca, se ho sovente i crampi muscolari, se faccio spesso la pipì, se ho la dispnea, se ho un senso di confusione mentale.

Creatinina bassa: cosa succede in gravidanza

Se fino ad ora abbiamo parlato di creatinina alta, in realtà può anche verificarsi il contrario: che sia bassa. Sebbene desti meno allarme rispetto a quando si rileva alta. Tale condizione si verifica soprattutto in gravidanza. La creatinina bassa nel sangue è pericolosa in gravidanza? Diciamo che è un fatto normale, in quanto una volta che il feto inizia a svilupparsi nel grembo materno, i nutrienti vengono trasmessi dalla madre al bambino mediante cordone ombelicale. Infatti anche i valori nutrizionali tendono a calare, di fatto le donne gravide sono sottoposte anche a particolari regimi alimentari.

Creatinina alta o bassa cosa fare

Se si hanno valori sballati di creatinina nel sangue, ma non ci sono particolari patologie, allora potrebbero essere sufficienti taluni accorgimenti. Come una alimentazione più curata, ad esempio mangiando meno carne; facendo meno attività sportiva; regolando l’uso di integratori alimentari. Come si suol dire: ciascuno è il miglior medico di se stesso. Quindi se siamo consapevoli di abusare di integratori, di fare eccessivo sollevamento pesi o abusare di carne, allora abbiamo già individuato la probabile causa.

Poi, come detto, la possibile causa potrebbe essere l’uso prolungato di determinati farmaci. Abbiamo già infatti elencato prima quali siano i farmaci che fanno tendere la creatinina nel sangue al rialzo. Ma un valore sballato di creatinina può essere come detto anche spia di patologie soggiacenti. In questo caso, l’unico modo per mitigare il problema sarà curare tale patologia o quanto meno limitarne la portata.

Cosa fare in caso di creatinina alta? Ecco alcuni semplici consigli:

  • ridurre apporto di sostanze cariche di sodio e proteine (sia animali che vegetali), nonché ricche di zuccheri raffinati. Poi dobbiamo evitare quegli alimenti solidi e liquidi, che possano provocare una disidratazione, soprattutto quelli contenenti caffeina.
  • bere molta acqua
  • evitare esercizio fisico estremo
  • dormire bene: fa bene anche ai valori della creatinina, poiché, dato che durante il sonno la maggior parte delle funzioni corporee subisce un rallentamento, ciò vale anche per la conversione della creatina in creatinina
  • dialisi: chi è in dialisi causa problemi ai reni e quindi patisce livelli esagerati di creatinina, deve anche sottoporsi ad una terapia di depurazione del sangue

Creatinina alta quali alimenti evitare?

Da quanto detto prima, si evince che vanno evitati i cibi provenienti dagli animali, quali:

  • carne rossa
  • latticini
  • cibi e bevande salate
  • zucca e zucchine
  • formaggio
  • pesce
  • crostacei
  • noci

Rimedi naturali contro creatinina alta

Per aiutare l’organismo ad espellere creatinina tramite urina, è possibile assumere alcuni infusi a base di erbe naturali. Ecco i tre più indicati:

  • foglie di ortica in infuso
  • tarassaco
  • fiori secchi di camomilla. Se i primi due sono importanti come diuretici, essi sono utili per sedare l’eventuale dolore e rilassare il corpo

Creatinina bassa sintomi

In genere la creatinina bassa non ha sintomi particolari come invece avviene per la alta. Tuttavia, se la causa principale è la perdita di massa muscolare, allora potrebbero rivelarsi questi sintomi:

  • astenia (senso di stanchezza)
  • iporessia (perdita di appetito)
  • anoressia (mancanza completa di appetito)

Creatinina bassa rimedi

Anche in questo caso, la creatinina bassa va indagata. In genere, in condizione di salute buona, i medici consigliano di fare più attività fisica in modo da aumentare la massa muscolare; non assumere alcolici. Occorre comunque capire quale sia il livello di funzionalità epatica ed eseguire gli esami di routine per individuarne le anomalie. Importante poi assumere più proteine tramite questi alimenti:

  • carne
  • pesce
  • uova
  • latte e formaggi (escludendo i tipi più grassi)