Cure per i capelli sfibrati

Dopo la stagione estiva i capelli, si sa, appaiono spesso stanchi e sfibrati. D’altronde se volgiamo per un attimo lo sguardo indietro ci rendiamo conto che durante la bella stagione la nostra chioma viene oggettivamente strapazzata e trattata abbastanza male, tra sole, mare, salsedine, sudore, granelli di sabbia, cloro, vento, lavaggi frequenti, e chi più ne ha più ne metta! Con i ritmi scatenati dell’estate, con il caldo torrido e lo shock termico cui spesso sottoponiamo i nostri capelli quando li asciughiamo o li mettiamo in piega è facile arrivare a fine stagione con i capelli che appaiono secchi, sfibrati e che rischiano di spezzarsi. Senza contare che, come molte di voi sapranno, è proprio nella stagione autunnale che i capelli vanno incontro a una caduta più cospicua rispetto al resto dell’anno.

Non resta che correre ai ripari e provare a dare nuova forza e vigore ai capelli che appaiono opachi, sfibrati e danneggiati. Le cause che portano a capelli deboli e sottili, privi di quel fondamentale strato costituito dalla cuticole, possono essere molteplici: si va da cause di entità medio-gravi, che includono stress, disturbi ormonali, problemi di alimentazione, a motivazioni legate a fattori esterni e che possono essere superati mediante semplici accorgimenti o trattamenti specifici. Quando parliamo di fattori esterni ci riferiamo a tutte quelle cause che provengono dal mondo esterno e che hanno conseguenze negative sul nostro capello, come smog, eccessiva esposizione al sole, al cloro e alla salsedine, lavaggi troppo frequenti e con prodotti aggressivi, l’utilizzo di temperature troppo elevate durante l’asciugatura e così via.

Cosa fare contro i capelli sfibrati ?

In tali condizioni, infatti, la parte più esterna del capello, che prende il nome di cuticola ed è costituita principalmente da scagliette di cheratina, perde questa sua naturale barriera costituita dalla cheratina e lascia scoperta la corteccia che, priva di difese, diventa molto più vulnerabile. Ecco perché i capelli sfibrati si spezzano con più facilità ed appaiono spenti ed opachi: in essi manca totalmente lo strato superficiale di cuticole che permettono alla struttura di resistere agli agenti esterni. A peggiorare una situazione già di per sé precaria ci si mettono, poi, i trattamenti chimici (come tinture, colpi di sole e meches), le frequenti spazzolate o la messa in piega.

Cosa fare allora nel caso in cui i nostri capelli siano fragili, sottili e sfibrati?

  • Bisogna cominciare ad aiutarli dall’interno, donando loro i giusti nutrienti e ristabilendo l’equilibrio perduto. La prima regola è quella di andare da un dermatologo che vi prescriverà una giusta dieta o, in casi più gravi, una serie di integratori alimentari, utili a ricostituire le difese naturali del capello. Per sintetizzare la cheratina, infatti, è necessario fornire al nostro organismo il giusto apporto di proteine solforate, presenti in alimenti come carne e pesce, di oligoelementi e delle vitamine A, B12 ed E, presenti nelle verdure, nel lievito di birra, nei cereali, nei latticini e negli oli vegetali.
  • Unitamente ad una cura interna, con una giusta dieta o con l’apporto di idonei integratori alimentari, bisogna stare molto attenti ad i prodotti per la detersione che andiamo ad utilizzare, scegliendo sempre prodotti su misura e poco aggressivi sulla pelle e lavando i capelli con acqua fredda o, al massimo tiepida ma, di sicuro, mai calda.
  • Diamo più nutrizione al capello sfibrato applicando una maschera nutriente più spesso rispetto al normale, almeno una volta alla settimana.
  • Durante il lavaggio massaggiare delicatamente il cuoio capelluto con i polpastrelli e mai con le unghie. Dopo il lavaggio tamponare delicatamente la chioma per eliminare l’acqua residua ma mai strizzarli!
  • Eliminiamo, infine, tutti quei fattori che possono averci portato ad avere i capelli stanchi e sfibrati: no a trattamenti aggressivi come tinture, permanenti, colpi di sole; no a mollette o a capelli legati con eccessiva forza; no a spazzole con setole in plastica o a pettini con denti troppo stretti; no a piastre, arricciacapelli o al phon con temperature troppo elevate … ne va della salute della vostra chioma!