Eau de toilette ed eau de parfum

Genericamente siamo soliti utilizzare il termine profumo, ma vi siete mai chiesti se i profumi siano tutti uguali?

La risposta è ovviamente no!

Una prima distinzione tra le essenze può essere effettuata rispetto alla durata e alla persistenza del profumo stesso. Vi siete mai chiesti perché alcuni profumi svaniscono rapidamente mentre altri rimangono sulla vostra pelle per più tempo? È vero, ogni pelle reagisce a suo modo e tende a far evaporare un’aroma più o meno velocemente ma esistono anche delle caratteristiche oggettive che rendono un profumo più o meno “durevole”.

Un profumo è una miscela composta principalmente da alcool denaturato (presente in maggiore quantità) e, a seguire, da una serie di essenze ed olii disciolti. Una prima classificazione dei profumi può essere fatta, pertanto, considerando prorio la quantità di essenze in esso presenti: tanto più alta sarà la percentuale di concentrazione della fragranza e tanto più risulterà marcato, deciso e persistente l’odore del profumo stesso. Questo perché l’alcool è un elemento altamente volatile che tende, quindi, ad evaporare e a lasciare sulla pelle solo la vera essenza del profumo.

In base a questo criterio, e come di sicuro vi sarete resi conto sbirciando negli scaffali della profumeria, i profumi più diffusi si dividono in:

  • Eau de toilette,
  • Eau de parfum.

L’eau de toilette è il profumo meno concentrato tra i due (la concentrazione si aggira tra il 12-15%), ciò significa che è una fragranza che tende più facilmente ad evaporare mettendo in evidenza soprattutto l’odore iniziale del profumo stesso (quello che, cioè, in gergo tecnico, viene chiamata “nota iniziale”). Nella maggior parte dei casi è anche meno caro rispetto all’eau de parfum perché più diluito con alcool e risulta, quindi, meno costoso produrlo.

L’eau de parfum, invece, contiene percentuali di concentrazione di essenze dal 15 al 20%. Essendo più concentrato, l’eau de parfum risulta più intenso e duraturo, riuscendo ad esaltare anche altri aromi del profumo, non percepibili nel caso di eau de toilette, come le cosiddette “note di cuore” e “note di coda”.

Non volendo entrare né nello specifico né nel tecnico di questa classificazione, potremmo dire, in paroli povere, che, considerando un medesimo profumo, un eau de parfum è più “intenso” rispetto a un eau de toilette, che risulta più “fresco”. Indubbiamente l’eau de parfum persiste più tempo ma, allo stesso tempo, può risultare troppo forte e pungente nei primi minuti in cui viene spruzzato e, per questo motivo, potrebbe dare una sensazione di fastidio a chi lo indossa e alle persone che le sono accanto.

La scelta, anche in questo caso, ricade interamente sul gusto personale e sulla sensazione che questi due diversi profumi suscitano addosso.