I migliori profumi 2013

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Come da tradizione, nei primi giorni di marzo vengono decretati gli Oscar della profumeria, grazie al Premio Internazionale del Miglior Profumo dell’anno. Vi avevamo già parlato di questa manifestazione, giunta ormai alla 24ma edizione, cui hanno potuto partecipare tutti i consumatori e gli amanti delle fragranze … ora non resta che vedere come sia andata nella serata di premiazione dell’8 marzo e quali profumi siano stati decretati vincitori.

Cominciamo con il dire che i due premi più importanti, ovvero miglior profumo femminile e miglior profumo maschile dell’anno se li sono aggiudicati, rispettivamente, Coco Noir di Chanel e Acqua di Giò Essenza di Giorgio Armani.

Due case di moda che hanno fatto dello stile e dell’eleganza il loro marchio e che sono riuscite a trasmettere queste caratteristiche anche alle loro creazioni olfattive. Non bisogna però pensare che questo ambito riconoscimento premi la mera tradizione. In realtà, infatti, sia Coco Noir che Acqua di Giò Essenza rappresentano il perfetto connubio tra la tradizione e la modernità, rappresentazione di come la tecnologia ed un sapiente gioco di contrasti possa rendere moderne ed attuali delle versioni che fondano le loro radici in un recente passato.

Coco Noir di Chanel

@ Chanel
@ Chanel

Coco Noir, ad esempio, è l’ultima versione, in termini di tempo, del profumo Coco di Chanel, di cui ricordiamo anche la famosa variante Coco Mademoiselle. Al primo impatto potrebbe sembrare un classico profumo orientale ma la particolarità, e la sapienza del profumiere Jacques Ponge è stata quella di essere riuscito a dare vita ad un gioco di contrasti unico, dando “luce” ad un profumo che nel nome e nel packaging appare scuro e profondo come il nero. Non per altro tale profumo è stata definita come una “fragranza orientale luminosa” che, a quanto pare, è riuscita a stregare il pubblico, la giuria di qualità e la giuria tecnica con il suo gioco di contrasti.

Acqua di Giò Essenza
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Anche la nuova versione del famosissimo profumo della maison Armani, Acqua di Giò Essenza può essere vista come una moderna ed ancora più intensa interpretazione del classico profumo Acqua di Giò. Parlare delle incredibili caratteristiche di uno dei profumi più venduti al mondo (si stimano più di 100 milioni di pezzi ogni anno) sarebbe superfluo, anche perché la maggior parte delle persone riesce ormai a riconoscere questa fragranza quando la sente nell’aria o nella scia di chiunque la indossi. L’aspetto importante che vogliamo, invece, sottolineare e che potrebbe aver pesato nel decretare Acqua di Giò Essenza come miglior profumo maschile 2013, è l’essere riusciti a dare ancora più forza e sensualità alla fragranza, grazie all’utilizzo di nuove materie prime, derivanti da nuove tecniche applicate alla profumeria.

Acqua di Giò nasceva, infatti, nel 1996. Ora, a distanza di 16 anni da questa prima versione, il profumiere Alberto Morillas utilizza delle nuove note o prodotti, come la cascalone, la paradisone e il cuore di patchouli, ricavato da un nuovo e più moderno metodo di distillazione.

Due nuove creazioni eleganti ma, al tempo stesso contemporaneo, che si preannunciano come due nuovi, importanti protagonisti, del mondo delle fragranze femminili e dei profumi maschili e che, a pochi mesi dalla loro creazione, vantano già un importantissimo riconoscimento, ovvero quello di Miglior Profumo 2013 nelle rispettive categorie.

Non resta che scoprire i vincitori delle altre categorie premiati durante la manifestazione del Cosmoprof … ma per queste valutazioni vi rimandiamo al prossimo articolo, sempre su Benessere Donna.