La psoriasi: una malattia cronica della pelle su cui c’è ancora molta disinformazione

La psoriasi è una malattia della pelle che porta dietro di sé ancora oggi molti pregiudizi a causa della disinformazione. Molte persone infatti ancora oggi credono che si tratti di una malattia infettiva che può essere facilmente trasmessa tramite contatto, altre ancora credono che sia il risultato di una scarsa igiene personale. E così coloro che soffrono di psoriasi spesso vengono discriminati e allontanati, cosa questa che ha conseguenze particolarmente negative nel caso dei più giovani, nel caso degli adolescenti. Essere messi da parte durante il periodo dell’adolescenza comporta infatti una scarsa autostima e notevoli problemi nel relazionarsi con gli altri.

Ovviamente si tratta di pregiudizi del tutto sbagliati perché la psoriasi non ha niente a che vedere con l’igiene e perché non si tratta di una malattia che possa in alcun modo essere trasmessa. Proprio per questo motivo si sta cercando in questi ultimi anni di sensibilizzare quanto più possibile la popolazione su questa malattia della pelle per cercare di offrire tutte le informazioni necessarie.

Ma di che cosa si tratta?

Cerchiamo di fare un po’ di chiarezza. La psoriasi è una malattia che comporta la comparsa di una sorta di sfogo, più a dire la verità un’ispessimento della pelle. Le zone colpite non sono solo antiestetiche da guardare, purtroppo infatti questo sfogo è in molti casi fastidioso, si va dal prurito intenso alla difficoltà di movimento soprattutto nel caso in cui compaia in zone come le mani, i piedi, le ginocchia oppure le braccia. Ma non è tutto, la psoriasi infatti può influenzare nel lungo periodo la salute fisica di coloro che ne soffrono. Dobbiamo ricordare che purtroppo la psoriasi è una malattia cronica, non esiste insomma una cura vera e propria. Tende a scomparire in alcuni momenti della vita, a regredire magari anche per anni. Poi però ciclicamente torna, magari in alcuni periodi dell’anno, magari a seguito di periodi di forte stress, magari a seguito di una banale influenza. La cosa importante è farsi seguire da un dermatologo per cercare di tenere la malattia quanto più sotto controllo possibile e limitare le lesioni. Sono infatti disponibili vari trattamenti che permettono di migliorare notevolmente le proprie condizioni.

Non solo trattamenti, coloro che soffrono di psoriasi devono cercare di prestare attenzione anche al loro stile di vita che può infatti avere delle importanti ripercussioni su questa malattia cronica. La prima cosa a cui è necessario prestare attenzione è l’alimentazione, soprattutto perché a quanto pare essere in sovrappeso potrebbe peggiorare la propria condizione. Coloro che soffrono di psoriasi devono poi avere uno stile di vita sano evitando allora di fumare, di consumare alcol in modo eccessivo, di essere soggetti a forti stati di stress e devono cercare anche di fare un po’ di attività fisica.

Stando a recenti ricerche la psoriasi colpisce sia le donne che gli uomini, ma soprattutto i più giovani. Secondo quanto afferma infatti il presidente della Società Italia di Dermatologia Giampiero Girolomoni in un terzo dei casi la psoriasi sarebbe comparsa tra i 10 e i 20 anni e comunque mai dopo il compimento dei 30 anni di età.

Se pensate di soffrire di psoriasi prendete subito un appuntamento con il vostro dermatologo di fiducia per trovare insieme a lui il trattamento più adatto per la vostra condizione e cercare di rendere le vostre condizioni di vita migliori giorno dopo giorno.

 

Camilla Biagini
Web writer con all'attivo la pubblicazione di poesie e articoli di attualità. Esperta di moda e make up.