Donne, non ci stancheremo mai di dirlo, dovete prestare attenzione ai prodotti make up che acquistate. Nella maggior parte di questi prodotti infatti sono presenti delle sostanze chimiche che possono essere dannose per il nostro organismo. Dobbiamo ammettere che questo appello è stato accolto da un numero sempre crescente di donne, pronte infatti a scegliere i prodotti make up dei marchi più prestigiosi, controllati quindi e certificati, prodotti che sono possibilmente in possesso di ingredienti naturali e capaci quindi di garantire alle donne una protezione maggiore della salute.
Nonostante questo sono ancora numerosi i prodotti make up presenti sul mercato che possono essere considerati pericolosi. In questi giorni arrivano inoltre notizie allarmanti, a quanto pare infatti un gruppo di ricercatori della Washington University di St Louis avrebbe scoperto 15 sostanze normalmente presenti in molti prodotti make up come rossetti e smalti, nonché presenti nei loro packaging, che potrebbero portare alla menopausa precoce. L’applicazione quotidiana sulla pelle di queste sostanze e l’interazione con esse potrebbe infatti interferire con la naturale produzione degli ormoni e con la loro distribuzione nel corpo. La menopausa potrebbe essere anticipata in questi casi di addirittura quattro anni. Non solo, queste sostanze potrebbero anche comportare problemi alle ossa e malattie cardiache.
Lo studio, da poco pubblicato sulla famosa rivista Plos One, ha preso in considerazione oltre 31.000 donne che utilizzano quotidianamente prodotti make up. Sono state ovviamente studiate le sostanze chimiche presenti nel sangue e nelle urine ed è stato proprio così che gli scienziati hanno fatto questa importante scoperta. Ma quali sono le sostanze incriminate? Tra le sostanze messe sotto accusa troviamo due ftalati che sono presenti in molti rossetti, in molti smalti e in prodotti per la cura del corpo, tre pesticidi, il furano e nove policlorobifenili (Pcb), che sono invece comunemente presenti nei packaging dei prodotti make up, specie in quelli plastici particolarmente morbidi.
Il mondo del make up deve imparare necessariamente a cambiare, a prestare più attenzione non solo all’ambiente ma anche alla salute delle donne a cui si rivolge. Nell’attesa però che questo cambiamento venga messo in atto sono le donne a dover scegliere i prodotti migliori, solo quelli quindi privi di ftalati e che siano contenuti in packaging a basso impatto ambientale, meglio ancora se in packaging di vetro.
Tra i migliori prodotti che ci sentiamo di segnalare dobbiamo ricordare:
- Gli smalti Scotch Naturals. Questi smalti sono atossici ed eco-friendly. Hanno infatti una formulazione a base di acqua del tutto priva di ftalati appunto, ma anche di parabeni, solventi, acetone, nitrocellulosa e metalli pesanti, tutte sostanze che come ben sappiamo possono avere ripercussioni negative sulla salute e sull’ambiente. Sono inoltre contenuti in boccette di vetro.
- Gli smalti Zoya. Anche gli smalti Zoya sono sicuri al cento per cento, smalti che vengono proprio per questo motivo anche consigliati alle donne in gravidanza. Sono privi di ftalati, di toluene e di formaldeide, tutte sostanze ritenute pericolose e persino cancerogene. Non solo, a partire dal 2007 Zoya ha eliminato dagli smalti anche la canfora, una sostanza che non è tossica, ma che può portare a reazioni allergiche anche gravi.
- I rossetti Logona contengono ingredienti naturali e sono privi di colori sintetici, di paraffina, di ftalati e di altre sostanze che derivano dal petrolio. Gli oli utilizzati sono inoltre estratti da piante di agricoltura biologica.
Volete scoprire quali sono invece i brand make up che sarebbe preferibile evitare o i cui prodotti devono essere acquistati prestando una grande attenzione agli ingredienti presenti? Consultate il database dei prodotti segnalati direttamente da Greenpeace al link https://www.greenpeace.it/inquinamento/chimica/databaseprodotti.pdf.
Che cosa ne pensate? Non credete anche voi che sia arrivato il momento di un bel cambiamento?
