Mal di Schiena: cause, sintomi e come si cura

Chi soffre di mal di schiena sa quanto possa essere spiacevole e invalidante avere questo disturbo. Andiamo, quindi, a scoprire insieme cos’è il mal di schiena, quali sono i sintomi e cosa bisogna fare per farlo andare via.

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Cos’è il mal di schiena?

Il mal di schiena, a volte chiamato anche lombalgia, non è una malattia specifica, ma un disturbo che può essere condotto ad altre patologie o problemi di tipo fisico.

I sintomi più comuni del mal di schiena sono il dolore, la rigidità articolare e la riduzione della capacità di movimento di una o più parti della bassa schiena. Tale indolenzimento può colpire:

• Ossa e articolazioni;
• Legamenti e muscoli;
• Nervi.

Talvolta il dolore può essere talmente acuto e prolungato da rendere impossibile la posizione eretta.

In alcuni casi, il mal alla schiena può essere dovuto anche ad un problema interno, ossa una condizione particolare o una patologia a carico di organi interni, come l’appendice, l’utero, le ovaie e i reni.

Mal di schiena: cos’è

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Fattori di Rischio e Cause

Il dolore alla schiena può essere intenso e di breve durata, quando associato ad uno sforzo o un trauma, oppure sordo ma prolungato quando dovuto a problemi strutturali. Quando il mal di schiena ha una durata superiore ai tre mesi, si definisce come mal di schiena cronico.

Ma quali sono le principali cause e fattori di rischio del mal di schiena? Eccoli riassunti qui:

• Sforzo fisico dovuto al ripetuto sollevamento di oggetti pesanti e/o movimenti errati;
• Affaticamento della schiena a causa di una postura errata o di un’attività fisica troppo intensa;
• Traumi e lesioni a carico del disco e delle vertebre;
• Alcune patologie, come l’ernia al disco, che comporta rottura o spostamento di una vertebra e fuoriuscita del disco dalla sua posizione, l’artrite o artrosi della schiena o l’infiammazione nel nervo sciatico;
• Obesità che determina un peso del corpo eccessivo che grava soprattutto sulla schiena;
• Perdita di densità ossea legata all’età e a patologie come l’osteoporosi.

Un dolore improvviso e continuato alla schiena può essere legato anche ad emergenze mediche come ad esempio:

• Spondilolistesi degenerativa, una condizione caratterizzata da un graduale avanzamento di una vertebra rispetto a quella sottostante che provoca dolore e difficoltà di movimento;
• Sindrome della “cauda equina” che comporta invece una perdita della funzione nervosa a livello del midollo spinale inferiore;
• Infezioni fungine o batteriche della colonna vertebrale;
• Appendicite;
• Calcolosi renale;
• Infezione ai reni e/o alle vie urinarie;
• Cancroo tumore benigno alla schiena.

Infine, fra i più comuni fattori di rischio del mal di schiena oltre all’età avanzata e all’obesità troviamo anche:

• Gravidanza;
• Fare un lavoro troppo pesante o, al contrario troppo sedentario;
• Stare troppo tempo nella stessa posizione, ad esempio in piedi oppure seduti davanti alla scrivania;
• Non fare adeguato esercizio fisico;
• Indossare tacchi alti per gran parte della giornata.

Diagnosi del mal di schiena: a chi rivolgersi

In caso di sintomi di mal di schiena, è consigliato rivolgersi inizialmente al proprio medico di famiglia, il quale, una volta eseguita un’anamnesi completa della tua condizione, ti indirizzerà verso uno specialista, ossia un ortopedico, un posturologo, un fisiatra oppure neurochirurgo qualora ci fosse interessamento della colonna come nel caso di un’ernia.

Spetterà poi allo specialista prescrivere gli accertamenti necessari, dopo aver eseguito un esame fisico in cui avrà valutato:

• Capacità di stare in piedi e camminare;
• Flessibilità della colonna vertebrale;
• Forza delle gambe
• Sensibilità e capacità di riflessi nelle gambe.

Fra gli esami specifici che il medico potrebbe prescrivere al fine di una corretta interpretazione dei sintomi o diagnosi di mal di schiena ci sono:

• Esami del sangue e delle urine;
• Radiografia della colonna vertebrale;
• Risonanza magnetica per valutare dischi, muscoli, legamenti, nervi e vasi sanguigni
• Scansione ossea per cercare anomalie nel tessuto osseo;
• Elettromiografia per testare i segnali nervosi.

Cure e trattamenti per il mal di schiena

Fermo restando che la cura e il trattamento del lombalgie e sciatalgie dipenderà sempre dalla causa sottostante, vediamo ora di seguito quali sono i rimedi più comunemente adottati contro il dolore e la rigidità articolare alla schiena. Per praticità, suddividiamo i rimedi che hanno minori effetti collaterali da quelli che, invece, possono avere effetti avversi sulla salute quindi è richiesta sempre la prescrizione medica.

Rimedi contro il mal di schiena che non richiedono prescrizione medica

• Farmaci antidolorifici da banco;
• Applicazione di creme, unguenti, gel e altri prodotti topici;
• Agopuntura
• Massaggi all’area lombare;
• Ginnastica posturale;
• Tecniche di rilassamento.

Rimedi contro il mal di schiena che richiedono SEMPRE la prescrizione medica

• Farmaci a base di corticosteroidi o iniezioni a base di cortisone e altri steroidi per i quali è necessaria la prescrizione medica;

• Miorilassanti che agiscono sul sistema nervoso centrale per ridurre il dolore associato agli spasmi muscolari;
• Farmaci antidolorifici per via intramuscolo i quali contengono una dose minima di oppioidi al fine di lenire il dolore agendo principalmente sulle cellule cerebrali;
• Chirurgia per rimuovere anomali strutturali o lesioni.

Farmaci per il mal di schiena cronico

Il dolore legato al mal di schiena cronico può essere alleviato e tenuto sotto controllo attraverso farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) come quelli a base di ibuprofene, oppure tramite medicinali a base di paracetamolo, altro antinfiammatorio con proprietà analgesiche.

Anche se questi farmaci possono essere assunti in molti casi anche senza prescrizione medica, è necessario attenersi alle dosi raccomandate dal produttore per non incorrere in effetti collaterali anche gravi.

Rimedi naturali contro il mal di schiena

Oltre ai farmaci è possibile ridurre il mal di schiena con alcuni rimedi naturali, chiamati anche rimedi della nonna o casalinghi, che hanno anche il vantaggio di non avere effetti collaterali. Fra questi troviamo:

• Impacchi caldi o freddi localizzati per diminuire il dolore e l’infiammazione;
• Esercizi per migliorare la postura e rafforzare la schiena e i muscoli addominali, chiamati tecnicamente “muscoli del core”;
• Utilizzo di unguenti e pomate a base di erbe e oli essenziali realizzati con sostanze naturali come la capsaicina, ingrediente cui si deve il gusto piccante dei peperoni, che secondo gli esperti avrebbe la capacità di desensibilizzare i nervi nell’area interessata riducendo così il dolore;
• Impiego, infine, di alcuni prodotti specifici per combattere il mal di schiena come quelli che vedremo di seguito.

Come prevenire il mal di schiena?

È possibile prevenire il mal di schiena? La risposta in questo caso è affermativa, anche se sarà necessario in molti casi rivedere alcune abitudini di vita. Vediamo quali sono i principali accorgimenti da adottare:

• Ridurre il peso;
• Fare un’adeguata attività fisica per rafforzare i muscoli lombari e addominali;
• Evitare, quando, possibile di portare valigie, borse e altri oggetti pesanti;
• Assumere sempre una postura corretta quando si è seduti o si è costretti a rimanere in piedi;
• Indossa scarpe comode e senza tacco o con un piccolo tacco leggermente rialzato.

Lombalgia e sciatica

Con il termine “lombalgia”, o meno frequentemente “dorso lombalgia”, si intende di solito il comune mal di schiena. Quando invece, in alcuni casi specifici, il dolore è presente non solo sul dorso o sui lombi ma si irradia dalla parte bassa della schiena su parte o tutta la gamba, allora si parla di lombo sciatalgia, o più semplicemente sciatica o dolore al nervo sciatico.

Il dolore alla sciatica è associato in genere a traumi, errata postura, gravidanza oppure alcune patologie come l’ernia del disco, l’artrite, l’osteoporosi e perfino il diabete. Questa malattia metabolica può infatti determinare, a causa di una particolare condizione chiamata neuropatia diabetica, un danneggiamento dei nervi periferici fra cui, appunto, il nervo sciatico.

Prodotti per combattere il mal di schiena

Le industrie della salute e del benessere hanno messo a punto numerose tipologie di prodotti per combattere il mal di schiena. Alcuni di questi hanno effetti abbastanza limitati, soprattutto quando il dolore è diventato insopportabile, altri, come quelli che vediamo qui si seguito, possono davvero contribuire a migliorare la qualità della vita di coloro che soffrono di lombalgia e sciatica.

Cuscino massaggiante

Il cuscino massaggiante è un particolare accessorio che, avvalendosi di batterie o della corrente elettrica, esercita un particolare pressione sull’area lombare o della bassa schiena.

Il cuscino è infatti dotato, nella parte frontale, di speciali sfere o palline rotanti che lavorano nella zona interessata alleviando il dolore, riattivando la circolazione e distendendo muscoli, tendini e articolazioni contratte e doloranti.

Cintura lombare di sostegno

La cintura lombare di sostegno, chiamata anche fascia lombare o fascia ortopedica, è uno strumento molto semplice che serve ad alleviare il dolore nella parte bassa della schiena in coloro che hanno avuto traumi, incidenti o semplicemente soffrono di dorso lombalgia.

Alcuni modelli di cinture lombari possono essere dotati anche di sistemi per il massaggio e la trasmissione di calore incorporati, altri invece prevedono stecche e parti rigide per sostenere la schiena e impedire posture scorrette e infortuni durante gli allenamenti in palestra.

Mal di schiena: le domande frequenti

Conclusioni

Siamo arrivati alla fine del nostro articolo sul mal di schiena in cui abbiamo visto che si tratta non di una malattia ma di un disturbo solitamente associato a patologie, traumi, abitudini di vita errate come postura scorretta, peso del corpo eccessivo e inadeguata attività fisica.

I rimedi più comuni contro lombalgia e sciatalgia prevedono l’utilizzo di farmaci antidolorifici anche se questi possono avere effetti collaterali e non possono essere usati per periodi prolungati.

Ecco perché in molti casi, soprattutto quando il dolore alla schiena è di tipo cronico, è preferibile ricorrere a rimedi e prodotti naturali come quelli che abbiamo visto nella parte finale di questo post.

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