Fashion Sound Designer: chi è e come entra nel mondo della moda? Vediamo come si diventa stilista della musica e come si arriva in passerella.
Chi è e cosa fa
Il Fashion Sound Designer è un professionista del suono. Il suo lavoro c’è, ma non si vede in passerella. Il compito di questo professionista è creare e arrangiare della musica che sarà poi ascoltata in passerella, mentre le grandi maison presentano i capi di abbigliamento della nuova stagione.
Il Fashion Sound Designer deve creare una musica che sia la rappresentazione della sfilata e di ciò che lo stilista vuole dire con la nuova collezione. La musica su misura crea l’atmosfera giusta e, magari, porta anche bei soldini. Per questo, le grandi realtà investono su questi professionisti che, in base alle collaborazioni che hanno, possono diventare anche molto famosi.
Come si diventa
Per diventare un designer del suono, la prima cosa è imparare i programmi per il montaggio del suono e per tutte le sue modifiche, sia per Mac che per Windows. Poi, il designer dovrà imparare tutti quegli aspetti legati al marketing. La musica può far vendere, ma solo a patto di saper parlare per emozioni.
Per ottenere una base, basta diplomarsi come tecnico del suono, oppure avviare una prima carriera da DJ. Per iniziare con degli studi che aprano le porte delle grandi maison, si può tentare di entrare al Polimoda di Firenze, che forma i Fashion Sound Designer di tutto il mondo.
Questo professionista si specializza nella musica che si ascolta in passerella, ma, una volta ottenute le giuste competenze, si può lavorare nella pubblicità, nella televisione e persino nel cinema. Pochi sanno, infatti, che ci sono anche premi prestigiosi dedicati a questa professione, come l’Oscar al miglior editing musicale.
Ovviamente, devi sapere tutto della moda e di cosa propongono i maggiori brand del settore, altrimenti, quando avrai la tua occasione, non saprai cosa proporre. Una curiosità: per iniziare questo mestiere non è necessario essere musicisti, ma serve avere l’orecchio giusto e saper dare un obiettivo preciso alla musica che si sta creando.
Musica da sfilata
Mentre all’estero la professione è riconosciuta e offre molte soddisfazioni, in Italia questo mestiere è semi-sconosciuto e non c’è un albo di riferimento. In compenso, chi riesce nell’impresa diventa anche il collaboratore preferito delle maggiori case di moda e più si è originali e meglio è.
I casi emblematici sono tantissimi, pari alle atmosfere generate per particolari collezioni. Solo per fare un esempio della maestria in questo lavoro, c’è la musica realizzata da Thom Yorke per Prada quest’anno.
L’idea del Fashion Sound Designer era rappresentare tutte le decadi che Prada aveva stratificato nella collezione estiva 2016, andando lui stesso a creare una musica che fondesse tutte le decadi, ma in campo musicale. Insomma, una trovata geniale, ma per averla ci vuole passione, studio, impegno e anche l’amore per la buona musica, oltre a un pizzico di marketing.
La moda si esprime in tantissimi linguaggi e anche la musica non è da meno: mai sottovalutare nulla del proprio stile!
