Il pompelmo è un frutto dal caratteristico sapore un po’ aspro che appartiene alla categoria degli agrumi come il limone, il mandarino e l’arancia. Oltre che buono, il pompelmo possiede anche numerose proprietà e benefici: scopriamoli insieme in questo articolo.
Sommario
Pompelmo cos’è
Il pompelmo (nome scientifico “Citrus paradisi”) è un albero da frutto sempreverde di provenienza subtropicale appartenente alla famiglia delle Rutaceae. Il nome si riferisce, ovviamente, sia all’albero che al frutto.
Dal punto di vista dell’ origine, il pompelmo è un ibrido, probabilmente tra l’arancio dolce e il pomelo, anche se da secoli è ormai conosciuto come specie autonoma che si propaga per innesto o talea.
Come tutti gli altri agrumi, il pompelmo è ricchissimo di sostanze nutritive, antiossidanti e fibre, che lo rendono uno dei cibi di origine vegetale più sani in assoluto.
Caratteristiche nutrizionali del Pompelmo
Il pompelmo è un alimento incredibilmente sano da includere nella tua dieta.
È, infatti, estremamente ricco di sostanze nutritive, a fronte però di un contenuto calorico davvero basso (solo 42 Kcal ogni 100 grammi) e zero grassi o lipidi.
Ecco alcuni dei principali nutrienti presenti in un pompelmo di medie dimensioni:
- Vitamina C: 64% della RDI;
- Vitamina A: 28% della RDI;
- Tiamina o Vitamina B1: 4% della RDI;
- Folato o Vitamina B12: 4% della RDI;
- Potassio: 5% della RDI;
- Magnesio: 3% della RDI.
Inoltre, è una ricca fonte di alcuni potenti composti vegetali antiossidanti, che sono fra i principali responsabili di molti dei suoi benefici per la salute.
Proprietà antiossidanti del Pompelmo
Numerose ricerche mostrano che mangiare pompelmo può avere alcuni potenti benefici per la salute, tra cui perdita di peso e riduzione del rischio di alcune malattie come diabete, ictus e infarto.
Questi effetti sono dovuti principalmente alle sue proprietà antiossidanti associate alla presenza, all’interno del succo e della polpa, di:
- Vitamina C: il più potente antiossidante esistente in natura in grado di proteggere le cellule dai danni che spesso portano a malattie cardiache e cancro;
- Beta-carotene: sostanza antiossidante che si ritiene aiuti a ridurre il rischio di alcune condizioni croniche, tra cui malattie cardiache, cancro e disturbi legati agli occhi come la degenerazione maculare;
- Licopene: noto per la sua potenziale capacità di prevenire lo sviluppo di alcuni tipi di cancro, in particolare il cancro alla prostata, e di ridurre la crescita e la propagazione delle cellule tumorali;
- Flavonoidi: le proprietà antinfiammatorie associate a questi composti hanno dimostrato di ridurre la pressione sanguigna e i livelli di colesterolo, abbassando il rischio di malattie cardiache.
In particolare, è quindi risaputo che il pompelmo:
- Aiuta a tenere sotto controllo i livelli di glicemia nel sangue e a prevenire l’insulino-resistenza e il diabete di tipo 2;
- Migliora la salute del cuore in quanto, grazie anche alla forte presenza di potassio insieme agli altri antiossidanti, favorisce l’abbassamento di pressione sanguigna e colesterolo;
- Rafforza il sistema immunitario grazie all’elevato contenuto di Acido Ascorbico o Vitamina C, Vitamina A, minerali quali rame ferro e zinco;
- Riduce il rischio di sviluppare di calcoli renali grazie alla presenza di acido citrico che riduce gli accumuli di ossalati di calcio nei reni.
Fa dunque parte dei cibi ideali per dimagrire.
Controindicazioni farmacologiche
Anche se il pompelmo è un alimento sanissimo, il suo consumo può essere sconsigliato ad alcune persone che assumo alcuni tipi di farmaci.
Questo perché contiene sostanze che inibiscono la produzione di alcuni enzimi che il nostro corpo utilizza per metabolizzare determinati farmaci.
I farmaci che hanno maggiori probabilità di interagire con il pompelmo sono:
- Immunosoppressori;
- Benzodiazepine (sedativi);
- Farmaci per il cuore o per il fegato;
- Alcune statine.
Se mangi pompelmo mentre prendi questi farmaci, il tuo corpo potrebbe non essere in grado di scomporli, il che potrebbe causare un sovradosaggio e altri effetti avversi.
Inoltre, mangiare pompelmo può portare all’erosione dello smalto dei denti a causa della presenza di acido citrico.
Se hai denti particolarmente sensibili, dovresti quindi evitare i frutti acidi, oppure sciacquare la bocca con acqua dopo averli mangiati. Anche mangiare latticini subito dopo può aiutare a neutralizzare l’acidità del pompelmo.
Calorie pompelmo
Il pompelmo è uno degli alimenti meno calorici in quanto contiene solo 42 Kcal ogni 100 grammi, provenienti per oltre il 90% da carboidrati o zuccheri.
Il pompelmo contiene inoltre molta acqua (circa l’85% del suo peso) ed è quindi molto idratante.
Pompelmo nell’alimentazione
Il basso contenuto calorico non è l’unico motivo per cui è consigliato includere il pompelmo nella dieta. È stato dimostrato, infatti, che questo alimento più di altri è in grado di favorire la perdita di peso.
I motivi per cui il pompelmo è un alimento adatto alla perdita di peso sono diversi:
- L’elevato apporto di fibre riduce l’appetito e aiuta a promuovere il senso di sazietà;
- La grande presenza di acqua favorisce il senso di pienezza facendo mangiare di meno;
- Infine, il ricco contenuto di antiossidanti contribuisce a velocizzare il metabolismo, facendoti consumare di più.
A riprova di questi effetti positivi sul peso e sulla linea del consumo di pompelmo ci sono anche studi scientifici.
Una ricerca condotta su soggetti obesi ha, ad esempio, rilevato che consumare metà pompelmo fresco prima dei pasti contribuisce ad una maggiore perdita di peso.
Un altro studio ha riscontrato che le persone che mangiano pompelmo quotidianamente durante i pasti hanno un girovita più stresso rispetto a coloro che invece non lo fanno.
Questo non vuol dire, ovviamente, che il pompelmo produce da solo perdita di peso, ma questo avviene quanto il suo consumo è abbinato ad una dieta sana e ad un moderato esercizio fisico.
Pompelmo Rosa
Il pompelmo rosa è una varietà particolare di pompelmo cui sono attribuite le stesse proprietà salutari di questo agrume.
Anzi, dato il caratteristico colore rosaceo, a questo frutto viene riconosciuta una maggiore concentrazione di caroteni, in modo particolare licopene.
Per questo motivo, consumare pompelmo rosa contribuisce ancora di più a rimanere in forma e in salute.
Ciò detto, è bene anche sapere che questa varietà di pompelmo è più ricca di zuccheri, quindi non bisogna esagerare con le quantità: mezzo pompelmo a pasto è la dose consigliata.
Pompelmo in erboristeria
Oltre che come frutto fresco o spremuta, il pompelmo può essere assunto anche come integratore o altro preparato erboristico.
In particolare, in erboristeria, vengono spesso utilizzati come ingredienti sia l’olio ricavato dalla buccia sia l’estratto di semi di pompelmo.
Sia l’olio che l’estratto possono quindi essere assunti per via orale per favorire il dimagrimento, oppure per controllare l’asma, il colesterolo alto, il cancro e molte altre condizioni, ma non ci sono buone prove scientifiche a supporto di questi altri usi.
L’aggiunta di altri ingredienti può contribuire a ridurre il sapore amaro e l’acidità del frutto, rendendo possibile il suo consumo anche a chi non gradisce il frutto fresco.
Inoltre, l’olio di pompelmo viene utilizzato spesso come fragranza in saponi e cosmetici, mentre l’estratto come componente aromatizzante in altri cibi o succhi oppure in agricoltura, per uccidere batteri, parassiti e funghi e combattere la crescita di muffe.
A livello casalingo, i derivati erboristici del pompelmo possono essere usati anche per conservare il cibo e disinfettare la frutta, la verdura e l’acqua.
Pompelmo: le domande frequenti
Sì, il pompelmo contiene infatti una discreta quantità di fibre e queste rallentano la velocità con cui lo stomaco si svuota, aumentando il tempo di digestione. Pertanto, consumare quantità adeguate di fibre può automaticamente aiutarti a mangiare meno calorie durante il giorno tenendo a bada l’appetito. Inoltre la presenza di antiossidanti ha un effetto velocizzante sul metabolismo e anche questo incide positivamente sulla perdita di peso.
Ci sono molti modi in cui è possibile consumare il pompelmo: come frutto alla fine del pasto, da solo come spuntino, frullato o spremuto sotto forma di succo oppure a fette dentro un’insalata insieme ad altri alimenti vegetali come verdure, semi e ortaggi. Inoltre, è possibile assumere il pompelmo anche come integratore e/o preparato erboristico.
Il pompelmo rosa oltre che nel colore differisce per la sua maggiore concentrazione di antiossidanti (in particolare carotene, cui è dovuto il colore del frutto). Inoltre, è più ricco di zuccheri, infatti il suo sapore zuccherino è in genere maggiormente gradito anche ai bambini.
No, il pompelmo è un alimento davvero salutare, tuttavia, dato che può avere interazioni con alcuni farmaci, se stai assumendo alcuni medicinali è sempre bene chiedere il parere del tuo medico prima di assumerlo.
Conclusioni
Il pompelmo è un alimento poco calorico ed estremamente salutare che fornisce una discreta quantità di fibre, oltre a più di 15 vitamine e minerali.
Contiene inoltre sostanze antiossidanti come betacarotene e licopene, capaci di migliorare la salute del cuore e ridurre il rischio di altre malattie.
Consumato con moderazione (soprattutto nel caso del pompelmo rosa, più ricco di zuccheri) e in abbinamento ad una dieta povera di grassi e zuccheri, migliora il metabolismo, riduce l’appetito e favorisce la perdita di peso.
