Come proteggersi dalle zanzare

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Finalmente l’estate è entrata nel vivo. Con l’arrivo di Caronte e l’afa di questi giorni l’unico desiderio è quello di rinfrescarsi per ore ed ore in spiaggia o nella natura incontaminata della montagna. A questo si aggiunge il fatto che si sta avvicinando il periodo più desiderato da tutti gli italiani, ovvero quello delle famose ferie d’agosto.

C’è però un piccolo neo che rischia di rovinare questo splendido scenario estivo e che molesta le giornate, e soprattutto le serate, di moltissime persone, di qualsiasi sesso e fascia di età. Stiamo parlando delle zanzare, degli insetti così piccoli e fragili all’apparenza, ma che possono davvero infastidire e rovinare le nostre tanto agogniate ferie estive.

A differenza di api e vespe che pungono per difesa, le zanzare succhiano letteralmente il nostro sangue per nutrirsi, causando arrossamenti, prurito e la formazione di un pomfo in prossimità della zona interessata. Fortunatamente tali insetti non sono in gradi di provocare shock anafilattici (come potrebbe, invece, avvenire, in caso di vespe ed api), ma rappresentano uno dei maggiori nemici dell’estate. In questo periodo, infatti, si tende a trascorrere sempre più tempo all’aria aperta, scoprendo anche parti del corpo come braccia e gambe. Proprio per questo motivo, unitamente alle temperature più alte e l’umidità che favoriscono il riprodursi di questa specie, è molto facile imbattersi in punture di zanzare che provocano dolore, fastidio e prurito.

Ma allora come difendersi dalle punture di zanzara?

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La prima, vera difesa in questi casi è la prevenzione, ovvero fare in modo che le zanzare non si avvicinino alla nostra pelle. Molte di queste possibili contromisure potrebbero sembrare fin troppo semplici o scontate, ma, forse, è proprio in questa attenzione la vera arma vincente per proteggere noi ed i nostri cari. Vediamo, allora, quali sono le semplici norme di comportamento da seguire per evitare di essere punti dalle zanzare.

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  1. Quando ci troviamo all’esterno, soprattutto dal tardo pomeriggio in poi, è preferibile indossare pantaloni e camicie a manica lunga, meglio se di colore chiari.
  2. Evitare il più possibile creme per la pelle, profumi, lacca. Le zanzare, infatti, sono attirate dall’acido stearico contenuto nella maggior parte dei cosmetici, per questo è importante evitare quanto più possibile l’uso di questi prodotti per proteggersi dalle zanzare.
  3. Sempre all’esterno, sui balconi e nei giardini, evitate con attenzione che ci sia qualsiasi tipo di ristagno di acqua. Le zanzare prediligono le zone umide con ristagno d’acqua perché questi rappresentano i luoghi ideali per deporre le uova.
  4. In casa applicare le zanzariere, che rappresentano un’efficace barriera fisica contro ogni tipo di insetto ma che, al tempo stesso, permette la circolazione di aria.
  5. Per allontanare le zanzare dagli ambienti esterni è possibile ricorrere a zampironi, che rilasciano sostanza repellenti, alla citronella, a lampade ultraviolette o ad apparecchi ultrasuoni. In casa è possibile, invece ricorrere ai classici diffusori liquidi o in pastiglia, purché si faccia attenzione a metterli in funzione sempre in ambienti areati.
  6. Concludiamo con uno degli strumenti più efficaci utilizzati, ovvero i cosiddetti prodotti insetto repellenti. Si tratta di prodotti in crema o spray che vanno applicati direttamente sulla pelle, nelle zone scoperte come braccia e gambe, e che allontanano momentaneamente le zanzare. La loro durata può variare da qualche ora, nel caso di prodotti a base naturale come la citronella, fino ad arrivare a 6-8 ore, per prodotti a base di dietiltoluamide o picaridina. Se si suda molto o ci si bagna è necessaria riapplicare tali prodotti ben prima delle 6-8 ore massime di protezione.

Grazie a queste semplici ma importanti mosse riuscirete a tenere alla larga le zanzare e godere finalmente appieno di questa splendida estate!