Redinelle: guinzaglio o opportunità?

Care mamme, ammettetelo, non avete la benché minima idea di che cosa siano le redinelle. Ed effettivamente questo è un termine che non utilizziamo spesso nel linguaggio corrente. Le redinelle altro non sono che quella sorta di guinzaglio da bambini che permette di farli camminare, ma allo stesso tempo di tenerli sotto stretta sorveglianza. Tolgono libertà ai bambini? Sono uno strumento poco educativo? Sono invece un’opportunità da cogliere al volo? Cerchiamo di fare un po’ di chiarezza sulla questione.

Come sempre accade in dilemmi di questa tipologia la verità sta nel mezzo. Utilizzare le redinelle quotidianamente sarebbe del tutto sbagliato, sarebbe come trattare i propri bambini alla stregua di cagnolini che non sono in grado di imparare a non scappare. Utilizzare però le redinelle in alcune situazioni, in situazioni particolarmente a rischio in cui i bambini potrebbero sfuggire all’occhio vigile dei loro genitori, non deve essere considerato in alcun modo anti-educativo, deve essere considerato anzi segno di buon senso. Anche in questo caso però attenzione, la scelta delle redinelle è da considerarsi adeguata nel caso di bambini che abbiano un carattere particolarmente esuberante e iperattivo e che non sempre riescono a stare dietro ai loro genitori, bambini che sono capaci di sfuggire al controllo e che lo hanno già dimostrato in più di un’occasione. Utilizzare insomma le redinelle per bambini dal carattere mite che stanno sempre per mano a mamma e papà, che stanno tranquilli nel passeggino o nel carrello sul supermercato non avrebbe alcun senso.

Ma quali sono queste situazioni a rischio? Sicuramente ci sono luoghi come ad esempio i centri commerciali, le stazioni ferroviarie, gli aeroporti o le piazze molto affollate per un evento quali concerti, spettacoli teatrali, fiere di paese che possono essere considerati a rischio. Lo sono in modo particolare se il genitore si trova a dover gestire questa situazione in modo del tutto autonomo, senza l’ausilio quindi di un altro genitoro o di un’altra persona adulta e magari con la compagnia di un bambini più grandi di appena pochi anni.

Le redinelle ovviamente però non devono essere utilizzate per molto tempo. Pensate infatti ad un bambino di ormai 5 anni con le redinelle, non sembra anche a voi una situazione del tutto inconcepibile? Le redinelle possono essere considerate una scelta adeguata quindi sino ai 3, massimo 4, anni di età.

Il problema dell’utilizzo delle redinelle è che i genitori spesso vi si affidano del tutto, dimenticandosi quasi del bambino, prestandogli insomma meno attenzioni di quanto farebbero se le redinelle non ci fossero. Questo è ovviamente del tutto sbagliato sia perché anche con le redinelle i bambini potrebbero mettersi in pericolo, magari arrivando a toccare qualcosa che non dovrebbero sullo scaffale del supermercato oppure finendo per picchiare contro altre persone, muri, colonne e simili, sia perché non prestando attenzione al bambino non gli si offrono neanche le giuste regole per camminare nel mondo, ed ecco quindi che le redinelle possono diventare davvero anti-educative.

Redinelle sì quindi, ma solo in situazioni particolarmente a rischio e solo per poche volte all’anno. Come sempre insomma la cosa importante è non esagerare e utilizzare questo pratico strumento solo quando strettamente necessario.

Camilla Biagini
Web writer con all'attivo la pubblicazione di poesie e articoli di attualità. Esperta di moda e make up.