Rischio soffocamento: qualche consiglio per una prevenzione efficace

Forse non tutti lo sanno, ma il soffocamento è ancora oggi una delle cause di morte più diffuse tra i bambini piccoli fino ai 4 anni di età, seconda solo agli incidenti stradali. Capite bene quindi quanto sia importante conoscere alla perfezione le manovre di disostruzione che permettono di salvare la vita al proprio bambino, ma è altrettanto importante ovviamente fare quanta più prevenzione possibile. Ecco allora qualche consiglio per una prevenzione davvero molto efficace.

Prima di tutto è necessario saper riconoscere quali potrebbero essere gli alimenti a rischio. Il riconoscimento spetta ovviamente ai genitori che hanno così la possibilità di intervenire e di rendere quel cibo inoffensivo. Il riconoscimento spetta però anche ai bambini più grandi, a partire dal secondo anno di vita più o meno. I genitori devono cioè insegnare ai loro bambini che quel cibo può essere pericoloso e devono dare loro degli strumenti validi per riuscire a renderlo invece del tutto innocuo.

I cibi pericolosi hanno delle caratteristiche ben precise. Sono infatti piuttosto piccoli, di forma rotonda oppure cilindrica e appiccicosi. Anche i cibi che perdono facilmente la loro consistenza possono risultare a rischio oppure quelli che hanno un’aderenza eccessiva. Se si notano queste caratteristiche è necessario tagliare a pezzi molto piccoli questi cibi, meglio se in senso longitudinale. In questo modo si minimizza la possibilità che vadano a chiudere le vie aeree dei bambini. Ovviamente però è molto importante che i bambini non si mettano troppo cibo in bocca altrimenti questa precauzione risulterà del tutto inutile

Attenzione cari genitori, adesso che siete venuti a conoscenza di tutto questo ricordare di parlarne anche con i nonni, gli zii, la baby sitter, con tutte quelle persone che si occupano dell’alimentazione dei bambini al vostro posto anche se di rado. In questo modo saranno pronti a prendere anche loro le dovute precauzioni e voi potrete stare tranquilli anche quando i bambini non sono insieme a voi.

Ricordiamo inoltre che finché i bambini sono piccoli è preferibile non farli mai mangiare da soli e anzi supervisionarli quanto più possibile. I bambini dovrebbero inoltre concentrarsi sul cibo, senza giocare o fare altre attività che potrebbero distrarli in modo eccessivo. Meglio evitare di far mangiare i bambini inoltre in macchina e la posizione che devono tenere deve essere con la schiena quanto più dritta possibile.

Ci rendiamo perfettamente conto che tutte queste precauzioni sembrano eccessive mano a mano che i bambini crescono, ma, cari genitori, ricordate che è meglio essere eccessivi che rischiare che il vostro bambino soffochi e quindi è bene continuare a prendere queste precauzioni sin a quando vostro figlio non dimostrerà di essere abbastanza attento e responsabile. Qualche bambino lo diventa già intorno ai 2 anni di età, altri invece hanno bisogno di molto più tempo per diventare responsabili. Possiamo sicuramente affermare però che una volta raggiunta l’età di 5 o 6 anni i bambini sono finalmente pronti ad essere lasciati molto più liberi, sono in grado infatti di masticare alla perfezione in modo autonomo anche i cibi a rischio, sanno stare a tavola seduti in una posizione adeguata e sanno masticare senza fretta.

Camilla Biagini
Web writer con all'attivo la pubblicazione di poesie e articoli di attualità. Esperta di moda e make up.