Astenia: sintomi, cause e rimedi

L’astenia è una sensazione cronica di stanchezza e di debolezza psico-fisica che viene percepita dal soggetto come affaticamento al minimo sforzo. Spesso e volentieri, un soggetto astenico è “già stanco appena si sveglia”; le cause possono essere diverse ed assolutamente personali che incidono in maniera rilevante sulla sfera emotiva e psicologica, oltre che a livello fisico.

L’etimologia scientifica del termine astenia deriva dal greco “Astenos”, che significa “senza forza”: la sensazione di stanchezza e di affaticamento può dipendere sia da stress che essere sintomo di altre patologie; per questo motivo, il sentirsi perennemente stanco ed affaticato sia mentalmente che fisicamente, può “celare” problemi ben più gravi che non si deve assolutamente sottovalutare. In questa guida dedichiamo l’attenzione alla sintomatologia, alle cause ed ai rimedi naturali utili per curare e prevenire l’astenia.

Sintomatologia dell’astenia

L’astenia, come già messo in evidenza in premessa, si manifesta palesemente sotto forma di stanchezza fisica e/o psicologica: per parlare di astenia è necessario che il senso di affaticamento non sia temporaneo ma, sia di carattere cronico.

Chi soffre maggiormente di astenia? La maggior parte dei pazienti astenici sono soggetti sottoposti a stress lavorativi molto intensi che possono cagionare, nel medio-lungo termine, ad episodi prolungati di astenia. Dal punto di vista psico-emotivo si parla di “sindrome del burn out”.

Il Burn-out è un disagio psico-fisico che rappresenta una vera e propria forma di esaurimento o logorio fisico e di nervi derivante dall’intensa e dalle condizioni dell’attività professionale svolta.

Non è altro che un processo di stress che interessa e colpisce, in varia misura, diversi lavoratori manuali e/o intellettuali che sono impegnati quotidianamente in attività che implicano numerose relazioni interpersonali.

Maslach e Leiter hanno studiato la Sindrome del Burn out e hanno delineato le componenti principali:

  • eccessivo impegno nei confronti dell’attività lavorativa;
  • deterioramento delle emozioni nello svolgere le mansioni lavorative;
  • difficoltà di adattamento tra lavoratore e prestazione lavorativa (manuale e/o intellettuale), a causa dell’intensa attività richiesta sul posto d lavoro.

Questa sindrome è stata osservata per la prima volta negli Stati Uniti in soggetti che espletavano diverse “professioni di assistenza sociale” quali infermieri, medici, docenti, assistenti sociali, operatori di ospedali psichiatrici, etc. Tutte professioni che avevano come affinità quella di instaurare una “relazione di aiuto”, relazioni interpersonali e di supporto nei confronti della collettività.

Il logoramento psico-fisico o burn out ha come sintomi intrinseci e principali i seguenti: esaurimento emotivo, de-motivazione, de-personalizzazione, senso di ridotta realizzazione personale. La forza muscolare del soggetto astenico è così ridotta che, seppur si riescano a compiere azioni o movimenti, questi sono sempre fatti con poca energia e lentezza, sintomo di “svogliatezza” e di mancanza di energie vitali.

Il soggetto affetto da astenia da Sindrome di burn out tende a sfuggire dall’ambiente lavorativo assentandosi sempre più spesso, prova un senso di frustrazione ed insoddisfazione, una ridotta empatia nei confronti delle persone delle quali dovrebbe occuparsi.

Oltre al disagio psicologico, si accompagna spesso ad un deterioramento del benessere fisico, a sintomi come l’insonnia e la depressione. I disagi si avvertono prima dal punto di vista professionale ma, ben presto, si ripercuotono anche sul piano personale. Molto spesso i soggetti colpiti ed affetti da astenia da Sindrome di burn out soffrono di problemi di abuso di alcol, di sostanze stupefacenti fino a tentare il suicidio.

Cause dell’astenia

L’astenia non è solo cagionata da stress accumulato in ambito professionale e lavorativo, come messo in evidenza in precedenza (astenia derivante da Sindrome di burn out) ma, esistono altre cause che incidono ed impattano profondamente sul benessere dell’individuo. L’astenia può dipendere anche da patologie quali:

  • un’alterazione del funzionamento delle ghiandole endocrine (ipotiroidismo)
  • disturbi come il diabete o cause alimentari o carenza di principi nutritivi (macronutrienti fondamentali)

L’astenia può essere sintomo della presenza dell’anemia, di patologie neuromuscolari e di intossicazioni alimentari. Si annovera anche la c.d. astenia primaverile: si tratta di un “disturbo psico-fisico” di carattere “transitorio”, dovuto ai cali energetici ed agli “sbalzi” termici stagionali.

Cure e rimedi per l’astenia

Il soggetto astenico, salvo i casi di Sindrome da burn out (molto più grave), può guarire e curarsi seguendo un’alimentazione ed un regime dietetico ben equilibrato che consente di recuperare le energie e le forze vitali per ripartire al meglio.

L’ottima dieta mediterranea è quella maggiormente consigliabile dato che è variegata e completa, non carente di alcun macro-nutriente.

Il soggetto astenico deve dare la precedenza al consumo di verdure a foglia verde come i porri, gli spinaci, la bietola, le insalate e le erbette di campagna. Si deve evitare un eccessivo consumo di latticini e di carni rosse, evitare sempre troppi condimenti e troppi zuccheri.

Utile è integrare un regime dietetico con vitamina B6 che regola il metabolismo dei glucidi, con il triptofano (260 mg al giorno) ed il magnesio (350 mg al giorno). Ottimo è il consumo giornaliero di un cubotto di cioccolato fondente, ricco di serotonina che agisce a livello di sistema nervoso e consente di modulare il buonumore e la felicità.

Tra i rimedi naturali fitoterapici ci sono anche alcuni funghi medicinali utili per combattere la stanchezza fisica e mentale, come il Reishi che consente di migliorare la qualità del sonno, l’energia ed il buon umore.