Dieta del gelato artigianale: come combattere dimagrire in salute

Fresco, dissetante e ideale per il caldo africano che sta interessando l’Italia in questi giorni afosissimi: il gelato aiuta a calmierare i nervi e ad alimentarsi con gusto e con equilibrio.

Il caldo africano ci debilita e ci rende assolutamente astenici, stanchi e affaticati, disidratati e sudati. Che fare per combattere il caldo torrido con gusto e piacevolezza? Non c’è niente di meglio che gustarsi un buon gelato: “sfatiamo” da subito il falso mito che il gelato fa ingrassare, nessun nutrizionista bandisce il gelato artigianale.

Quale gusto scegliere? Beh, sicuramente, bisogna stare attenti a non eccedere nel consumo di creme, panne, semifreddi, in quanto ricchi di componenti lipidiche e con elevato contenuto calorico.

Il vero e buon gelato artigianale (specie se alla frutta) è un vero tocca sana per un regime alimentare equilibrato e a basso contenuto calorico.

Il gelato non deve considerarsi “un mero strappo” alla regola anzi, può diventare l’alimento base di un piano dietetico ben equilibrato e salutare. Quello che conta è la scelta dei giusti gusti e dell’abbinamento dei colori: in questa guida ci proponiamo meglio di capire quale sia una buona dieta da seguire a base di gelato artigianale e quali siano i vantaggi e i benefici di cui farne tesoro per il benessere dell’organismo umano.

Il gelato sostituisce un pasto?

Per beneficiare delle preziose proprietà nutrizionali del vero gelato artigianale, è necessario consumarlo come surrogato di un pasto e non come spuntino o merenda, in aggiunta ai tradizionali pasti a base di carboidrati e di protidi.

Perchè? Il gelato deve essere visto come un cibo surrogato, una valida alternativa ad un piatto di pasta e/o ad una fetta di carne.

Consumandolo come pasto principale (pranzo e/o cena) sarà possibile gustare tutto il sapore e la gustosità del buon gelato artigianale.

Gustare una coppa di gelato (No cono, no praline, no smarthies etc.) permette ad ogni individuo di dimagrire con piacere, senza troppi sacrifici e senza troppe privazioni.

Basta alle diete insipide, un buon gelato fornisce tutti i principali macro-nutrienti fondamentali per seguire un regime dietetico assolutamente equilibrato e salutare.

Proteine del latte, carboidrati e zuccheri naturali del latte e della frutta (se si opta per i gusti alla frutta), acqua, componente lipidica esigua. Inoltre, in una coppa di gelato (alla frutta) si apprezzano le vitamine ed i sali minerali in dosi assolutamente rilevanti per il nostro organismo, specie nei periodi di spossatezza e caldo intenso.

Grazie alla materia prima del latte, il gelato annovera una misura elevata di sostanze nutrizionali fondamentali per il benessere dell’organismo come: il calcio, fosforo, potassio, magnesio e protidi, in particolare la caseina.

Proprietà e benefici del gelato artigianale

Seguire un piano dietetico a base di gelato, non può che apportare proprietà e benefici salutari: grazie alla presenza di calcio e fosforo, il gelato artigianale aiuta a sviluppare e a mantenere salde le ossa e protegge da patologie come l’osteoporosi.

Infatti, la caseina contenuta in una buona coppa di gelato artigianale protegge lo smalto dei denti, riduce i rischi di malattie cardiovascolari, in particolare gli attacchi di cuore, infarti, ischemie.

La presenza di calcio aiuta a ridurre gli elevati livelli di colesterolo cattivo nel sangue ed incrementa quelli di colesterolo “buono”; concorre a prevenire l’obesità e riduce il rischio di diabete di tipo 2.

Il gelato alla frutta ha un ulteriore effetto protettivo e salutare dato che contrasta il rischio di comparsa di tumori grazie alla presenza di polifenoli e di antiossidanti naturali. In particolare, se si opta per il gusto del kiwi, fragola, ananas, lampone, mela verde.

Il gelato reidrata il corpo, favorisce la concentrazione e stimola la memoria, oltre a conferire buon umore: la presenza di serotonina (gusto al cioccolato fondente), aiuta a prevenire il malumore, la depressione e a migliorare la vita relazionale ed il sonno notturno.

Dieta del gelato artigianale: piano dietetico e gusti da privilegiare

Ecco un piano dietetico settimanale a base di gelato artigianale:

  • colazione: due palline di gelato allo yoghurt magro (meglio senza zucchero) con un frutto di stagione
  • spuntino/merenda: una pallina di gelato alla frutta (anguria, pesca, fragola, menta, pistacchio),
  • pranzo: una coppetta con tre palline di gelato (due alla frutta, uno a scelta tra crema e/o cacao fondente)
  • cena: una coppetta con tre palline di gelato (due alla frutta, uno al cacao al latte e/o nocciola).

SOLO la domenica:

  • colazione, spuntino/merenda inalterati,
  • pranzo: una coppetta con tre gusti (uno alla frutta, uno al cacao fondente ed uno alla panna),
  • cena: una coppetta con tre gusti (uno alla frutta, uno al cioccolato al latte ed uno alla crema).

Quali gusti prediligere? Sicuramente, come si intuisce dal piano dietetico, si devono prediligere i gusti di gelato alla frutta, in particolare:

  • la banana,
  • l’anguria,
  • la fragola,
  • il kiwi,
  • la pesca,
  • la mela verde,
  • il lampone,
  • l’ananas,
  • il limone,
  • il pistacchio.

Ottimo anche lo yogurt magro (senza zucchero) e il cacao fondente, in luogo di quello al latte.

Gelato artigianale: calorie

Il gelato artigianale conta in media 130 calorie ogni 100 grammi; una coppetta di gelato alla frutta (un pasto) annovera circa 65/70 calorie ogni 100 grammi.

Se si opta per le creme, panne e semifreddi, una coppetta di gelato può arrivare anche a 220 calorie ogni 100 grammi.

La dieta del gelato artigianale (piano settimanale) apporta all’organismo dalle 1200 alle 1300 Kcal al giorno e deve essere seguita e ripetuta fino a 4 settimane (non di più). Il risultato? la perdita di peso corporeo dai 3 ai 5 Kg.

Buona fortuna e Buon gelato!