Le diete iperproteiche

In questi anni si sente parlare sempre di più di diete iperproteiche. Molte delle diete più famose e sponsorizzate dai vip e dalle star di Hollywood (tra cui ricordiamo la dieta Atkins, la dieta a zona, la dieta Scarsdale e la recentissima dieta Dunkan) rientrano infatti in questa categoria. Ma vi siete mai chiesti su cosa su che fondamenta si basino e quali siano gli effetti delle diete iperproteiche? Analizziamo caratteristiche, pro e contro di questi regimi alimentari, cercando di semplificare i concetti il più possibile per far sì che ogni persona abbia una maggiore consapevolezza di queste diete e dei loro effetti.

Un normale regime alimentare prevede un diverso apporto di elementi nutritivi, in base all’utilizzo che ne fa il nostro organismo. Più in particolare, gli esperti consigliano un apporto giornaliero di sostanze nutritivo così ripartito:

  • 55-60 % di carboidrati,
  • 20-30 % di grassi,
  • 10-15 % di proteine.

Nel caso di diete iperproteiche, come suggerisce la dicitura stessa, la quantità di proteine aumenta fino a raggiungere un apporto di ben il 40%. Il tutto a discapito dei carboidrati che diminuiscono in maniera consistente o, addirittura, vengono vietati per alcuni periodi.

Perché consumare più proteine e meno carboidrati dovrebbe far dimagrire?

I meccanismi che spiegano i motivi del dimagrimento nel momento in cui si assumono più proteine a discapito dei carboidrati sono due:

  1. La diminuzione di carboidrati impedisce la trasformazione di questi ultimi in grassi di deposito, più difficilmente smaltibili degli zuccheri semplici,
  2. Aumento del metabolismo basale, proprio a causa della maggior presenza delle proteine nell’organismo. Riuscire a metabolizzare le proteine equivale, infatti, ad un consumo del 30% superiore a quello necessario a smaltire i carboidrati e questo aiuta il nostro metabolismo ad essere più attivo.

Conseguenza di questa duplice azione è che chi si sottopone ad un regime iperproteico e con un basso contenuto di carboidrati vedrà immediatamente dei buoni risultati nella riduzione del peso corporeo e degli ottimi risultati nella riduzione delle taglie. Questo perché le proteine aiutano a mantenere un certo tono muscolare e non si assiste ad una diminuzione della massa magra (più pesante) ma alla massa grassa (più leggera ai fini della bilancia).

In generale così facendo si può riuscire a perdere fino a 6 kg in un mese e queste prospettive allettanti spingono molte persone ad intraprendere una dieta iperproteica, magari accompagnata con la giusta attività sportiva.

In realtà molte sono le insidie che si celano dietro questa come molti altri tipi di diete sbilanciate verso una determinata classe di alimenti. È vero, infatti, che esistono, soprattutto sul web, numerose diete fai da te ma il consiglio è sempre quello di informarsi bene sul percorso alimentare che si sta per intraprendere e di farsi sempre consigliare da un esperto in materia. Per cercare di approfondire i pro e i contro di un regime alimentare ricco di proteine vi consiglio, pertanto, anche di leggere l’articolo che analizza più in profondità vantaggi e svantaggi della dieta iperproteica.

Perché sapere vuol dire salute e benessere.