Tecarterapia: cos’è, benefici e controindicazioni

Non tutti la conoscono, eppure negli ultimi anni sta prendendo davvero piede sul mercato del wellness: si parla di tecarterapia, in che cosa consiste? Vuoi scoprirlo? Leggi la nostra guida e scoprirai di cosa si tratta, quali sono i benefici e le controindicazioni. Procediamo con ordine e buona lettura.

Tecarterapia: che cos’è

Difficile anche a scandirne la denominazione, dietro a questo nome si nasconde una tecnica riabilitativa utilizzata soprattutto da tutte quelle persone di ogni fascia d’età che hanno necessità di trattare traumi e infiammazioni.

L’etimologia del termine Tecarterapia, meglio conosciuta anche con l’abbreviazione Tecar è l’acronimo di Trasferimento energetico capacitivo e resistivo.

Che cosa significa e che cos’è? Il Tecar è una moderna terapia molto apprezzata che sta riscuotendo grande successo in quanto apporta dei benefici particolarmente efficaci nell’alleviare il dolore e l’infiammazione alle articolazioni, ai muscoli ed alla colonna vertebrale.

Il Trasferimento energetico capacitivo e resistivo è utilissimo in fisioterapia per alleviare e per trattare tendinopatie, borsiti, dolori articolari, muscolari, cervicalgie, traumi, lombalgie, patologie dei nervi, lesioni del menisco e, anche, per le riabilitazioni post-operatorie.

Per procedere al trattamento riabilitativo, occorre utilizzare un macchinario in grado di generare un campo magnetico ad elevata frequenza connesso ad una piastra metallica che viene “massaggiata” da un fisioterapista sulla zona interessata e dolorante da trattare.

Questa moderna tecnica fisioterapica è particolarmente interessante dal punto di vista medico-scientifico in quanto consente di sfruttare il principio del condensatore in grado di incrementare la vasodilatazione nella zona dolorante che deve essere trattata.

Massaggiando la piastra metallica sulla zona da trattare, vi è un maggiore afflusso di sangue ed incremento della temperatura in modo tale che il corpo sia stimolato a guarire.

Azione termoterapica e calore endogeno: come funziona il trattamento

La Tecar è un trattamento fisioterapico che sfrutta l’azione termoterapica che consente di incrementare la vasodilatazione e di stimolare, al contempo, la produzione endogena di calore del corpo e, soprattutto, della zona interessata dal dolore.

Con la Tecar si può trattare la zona del corpo in due diverse modalità: la prima, detta capacitiva, si utilizza in caso in cui il soggetto abbia problematiche ai tessuti molli, quali i muscoli, il tessuto connettivo, i vasi sanguigni e quelli linfatici.

La seconda modalità è quella resistiva, indicata nel caso in cui il problema patologico sia più grave rispetto alla problematica dei tessuti molli e riguardi i tessuti più resistenti come ossa, cartilagini o articolazioni.

Un buon fisioterapista, comunque, durante il trattamento con il Tecar, è in grado di utilizzare alternativamente entrambe le modalità, dato che il calore ha un effetto benefico per l’intero tessuto connettivo, per i tessuti e per tutte le parti del corpo che sono più resistenti.

I migliori risultati che si ottengono con questo trattamento fisioterapico sono dovuti alla risoluzione dei problemi riguardanti alla colonna vertebrale, articolazioni quali piedi e mani, spalle e anca.

Una seduta di Tecar ha una durata massima di 30 minuti e può essere richiedere, a seconda della zona dolorante da trattare, fare un ciclo di 10 sedute di trattamento. In certi casi, il professionista può reputare che occorra incrementare di altre 5/10 sedute la terapia dato che il problema e la patologia è di natura cronica.

La Tecar è molto impiegata per il trattamento delle persone che praticano intensa attività sportiva grazie ai suoi risultati immediati e davvero straordinari. Infatti, gli effetti benefici si notano già fin dal primo trattamento fisioterapico.

Trattamento Tecar: quali sono i benefici?

Il trattamento Tecar è in grado di accelerare i processi di rigenerazione naturale dell’organismo; grazie al calore ed alla vasodilatazione, il Tecar è in grado di provvedere alle riparazioni cellulari, ridurre il dolore permanente o occasionale della zona interessata con il vantaggio di velocizzare la guarigione e di alleviare i dolori articolari e lombari.

La Tecarterapia, sfruttano l’azione termica, è in grado di apportare i seguenti benefici al corpo quali:

  • aiutare i processi rigenerativi dei tessuti e delle zone più resistenti del corpo,
  • alleviare il dolore ed i traumi articolari,
  • velocizzare il recupero dopo un trauma (ecco perché è adatto agli sportivi),
  • trattare problemi che possono interessare tutte le parti del corpo,
  • rimettersi in sesto dopo un’operazione chirurgica.

Tecar: controindicazioni

Dinanzi agli effetti benefici, la Tecar ha delle controindicazioni che occorre ben valutare prima di sottoporsi alle sedute fisioterapiche.

Sconsigliato per le donne in gravidanza e per tutti coloro che portano peacemaker e, per tutti coloro che accusano problemi e sensibilità agli “sbalzi” di calore, specie per le donne in menopausa.

Si consiglia, in ogni caso, di consultarsi sempre con il proprio medico curante.