Shatush: trend capelli e colorazione punte

Le tinte per capelli ci permettono di ottenere il colore desiderato, ma hanno l’inconveniente di costringerci ad andare più e più volte dal parrucchiere per cercare di sistemare quell’antiestetica ricrescita. Anche le amate meches non possono essere considerate esattamente la scelta ideale per coloro che vogliono stare lontano dal parrucchiere, di tanto in tanto hanno bisogno di qualche ritocco e dobbiamo ammettere anche che l’effetto striato che spesso offrono non è dei più chic. Che fare? Potete scegliere un trattamento per capelli che offra un look molto più naturale, come lo shatush ad esempio.

Lo shatush è una particolare tecnica di schiarimento dei capelli che permette di ottenere un effetto “capelli baciati dal sole”. Si parte dalla cotonatura dei capelli per poi applicare il colore scegliendo una tonalità che sia circa tre volte più chiara rispetto alla propria base di partenza. In questo modo si crea un capello naturalmente schiarito, proprio come accadrebbe dopo una lunga vacanza al mare, un effetto in cui gli stacchi di colore sono praticamente impercettibili. La scoloritura appare quindi morbida e destrutturata, un effetto che è luminoso, chic, semplice da portare, un effetto che inoltre non ha bisogno di una grande manutenzione. Pensate che potrebbe non aver bisogno di essere ritoccato persino per tre mesi!

A differenza di quello che si potrebbe pensare non è una tecnica adatta solo alle donne che hanno già i capelli biondi, anche le donne con i capelli castani o rossastri possono infatti sperimentarla e scoprire così una chioma davvero meravigliosa. E se inizialmente le more non osavano tanto, oggi invece anche loro amano lo shatush e l’effetto che riesce a regalare. Ovviamente quando la base è particolarmente scura lo stacco di colore lo si nota in modo molto più intenso, ma se un tempo questo era un dettaglio non particolarmente amato, oggi invece non è affatto così, un dettaglio che offre anzi un effetto che oggi siamo soliti considerare davvero molto chic. Lo shatush è insomma un vero e proprio trattamento passpartout che a quanto pare sta bene veramente a tutte.

Ma questa tecnica di colorazione delle punte può essere considerata adatta per ogni tipo di capello? Assolutamente sì, anche se ovviamente è necessario fare affidamento solo su prodotti di altissima qualità e su hair stylist professionali. Si tratta pur sempre infatti di prodotti chimici che andrete a mettere sui vostri capelli. Si consiglia comunque di utilizzare anche dei prodotti altamente nutrienti per la propria beauty routine quotidiana, in questo modo riuscirete a contrastare gli effetti negativi dei prodotti chimici utilizzati e riuscirete ad avere sempre una chioma in salute.

Accanto allo shatush hanno fatto negli ultimi mesi la loro comparsa però anche altre tecniche. Ricordiamo ad esempio il balayage. Anche questo il trattamento consiste nell’offrire un look quanto più naturale possibile e nello scolorire i capelli in modo morbido e destrutturato. In questo caso è anzi possibile ottenere un look ancora più naturale in quanto la tinta viene applicata a stella. I capelli infatti vengono suddivisi in cinque ciocche di dimensioni piuttosto grandi, proprio come se si trattasse delle punte di una stella. Il colore viene poi applicato sulle lunghezze per schiarire i capelli di alcune tonalità.

Camilla Biagini
Web writer con all'attivo la pubblicazione di poesie e articoli di attualità. Esperta di moda e make up.