Acquagym o acquafitness? Ecco quali sono le differenze

La ginnastica praticata in acqua è uno dei più sani e salutari rimedi per combattere gli inestetismi della cellulite e migliorare la postura. Acquagym o acquafitness: quali sono le differenze e quali i vantaggi? Scopriamolo in questa guida.

Acquagym o acquafitness: che cos’è

La ginnastica acquatica o acquafitness, non è altro che una tipologia di attività ginnica e di movimento fisico che si svolge in ambiente acquatico.

Fino a qualche tempo fa, l’acquafitness era solo un tipo di “sport” riabilitativo, che veniva praticato solo da coloro che presentavano problemi fisici; oggi, questa nuova forma di fitness viene praticata da chiunque voglia combattere gli inestetismi della cellulite e migliorare la postura fisica.

Gli effetti positivi dell’acquafitness sono oramai noti e i centri fitness, comprese le piscine, si sono adeguati alle richieste dei corsisti che vogliono espletare esercizi di acquafitness per raggiungere il rimodellamento del corpo.

Non ci credi? Accostando al nuoto l’attività ginnica, è nata una nuova forma di fitness in acqua che consente di praticare training a scopo riabilitativo, terapeutico-sportivo e, a livello ludico.

Lavorando con costanza in acqua, tutta la struttura scheletrico-muscolare è sollecitata: ciò contribuisce a rassodare, tonificare tutti i glutei e a conferire al tessuto epiteliale un aspetto rimpolpato e levigato.

I vantaggi dell’acquafitness: quali sono

Dalla definizione sopra riportata, l’acquafitness non è altro che una “serie di attività aerobiche svolte con o senza l’ausilio di attrezzi che consentono di rassodare e migliorare la struttura scheletrica e muscolare”, parimenti alle attività di fitness svolte nei tradizionali corsi in palestra.

Rispetto alle attività di fitness svolte in palestra, l’acquafitness “trasferisce” il traning terapeutico nell’ambiente acquatico: questo è un “plus” che consente di bruciare maggiori calorie, accelerare il metabolismo basale e di contrastare la cellulite.

I vantaggi derivanti dall’ acquafitness sono conosciuti fin dall’epoca dei Romani quando, nelle favolose terme latine si praticavano la sauna, i trattamenti rilassanti e, anche, l’attività ginnica in vasca con “fitness trainer” competenti, ugualmente a quanto accade oggi.

Furono proprio i Romani a scoprire i benefici dell’acqua e, nel corso dei secoli, questa pratica non è mai venuta meno (se non nel Medioevo)!

L’acqua, infatti, costituisce un ambiente ideale in cui espletare regolarmente attività fisico, favorendo il mantenimento di una corretta postura fisica e incrementando, dall’altro lato, il dispendio energetico.

Compiere movimenti sott’acqua comporta una fatica enorme in quanto il controllo che il fisico umano vuole addurre in ambiente acquatico è di circa 5 volte maggiore di quello in “normali” condizioni ambientali.

La frizione dell’acqua ha un effetto tonificante, rassodante, distensivo e tonificante.

Acquafitness, acquagym, acquastep: quali sono le differenze?

La ginnastica in acqua o acquafitness si suddivide in altre categorie dato che esistono diverse tecniche per metterla in pratica.

Ne sanno qualcosa i trainer che tengono corsi di acquagym, acquaerobica e acquastep. Che differenza intercorre tra le diverse tecniche di praticare ginnastica in acqua?

L’acquagym è la variante subacquea più diffusa e praticata degli esercizi ginnici che si praticano anche in palestra. L’acquagym ricorre all’ausilio ed ai benefici della musicaterapia.

Può essere praticata da ogni soggetto, di ogni sesso ed età, dato che apporta solo benefici e non vi è alcuna controindicazione. Anche le stesse donne in gravidanza possono mantenersi attive, rassodate e contrastare l’incremento ponderale derivante dal “pancione”.

Un’altra variante dell’ acquafitness è l’ acquaerobica, un tipo di training più impegnativo rispetto all’ acquagym: l’obiettivo di questa attività ginnica, oltre a quello di tonificare il corpo, è sviluppare le capacità aerobiche mediante la resistenza.

Le lezioni di acquaerobica vengono espletate con il supporto della musica, mediante esercizi da svolgere a tempo e a ritmo di musica con tanto di coreografia.

L’acquastep è un’altra variante dell’acquafitness è un esercizio maggiormente più tonificante ed efficiente rispetto alle precedenti, in quanto consente al ginnasta di interpretare “a suo modo” gli step da eseguire.

Acquafitness e acquagym: suggerimenti utili

Prima di optare per la piscina nella quale svolgere questo tipo di attività di training, è bene controllare che la stessa sia ben pulita oltre che ben attrezzata.

Prima di iscriversi è bene assistere ad una lezione ginnica che consente di valutare e di capire se il trainer è bravo e stimolante.

Se si svolge l’attività di acquafitness e di acquagym nell’orario del pranzo o di cena da mezz’ora a due ore prima dell’attività è consigliabile ingerire carboidrati in moderata quantità.

Se si svolge l’attività di acquafitness e di acquagym nella prima mattinata indispensabile e fondamentale consumare latte o yogurt, cereali integrali, frutta fresca e corn-flakes.

Prima di entrare in acqua, è bene evitare l’assunzione di alcolici, fritti, pizze, formaggi, insaccati, sandwich o fagotti, primi piatti elaborati come ragù, norcina, pasta al forno.

Dopo l’attività in acqua è bene ingerire cibi voluminosi e poco calorici come qualunque tipo di frutta fresca, verdura, insalate, ortaggi o anche gelato.

Ecco alcune regole generali per una alimentazione sana ed equilibrata:

  • consumare cinque pasti al giorno,
  • non saltare mai il pranzo (eventualmente si può ridurre l’apporto calorico della cena),
  • incrementare il consumo di frutta, verdura, insalate, ortaggi, legumi e pesce,
  • moderare il consumo di olio,
  • evitare formaggi, insaccati, fritti, pizze, torte e affettati,
  • bere acqua a sufficienza e sempre un bicchiere al mattino a digiuno.