Profumo di rosa

La famiglia floreale è, senza ombra di dubbio, quella più utilizzata per il profumi da donna ed è anche quella che, per antonomasia, viene da sempre associata al concetto di fragranza femminile. Al suo interno una delle basi immancabili utilizzate in profumeria è rappresentata dalla rosa.

La rosa, regina dei fiori, possiede un odore delicato e femminile e si fonde naturalmente con altre essenze (agrumate, legnose, speziate e così via) per dare origine a fragranze diverse ma tutte caratterizzate da una forte femminilità.

È considerata da sempre il simbolo stesso dell’eleganza e della raffinatezza ed è il fiore più cantato da poeti e scrittori: che si tratti di autori romani come Omero, Catullo, Ovidio, fino ad arrivare a Sheakspeare e ai grandi scrittori del secolo scorso come D’Annunzio e Pascoli, la rosa universalmente rappresenta il concetto di bellezza e fragilità al tempo stesso. Anche il suo utilizzo come essenza profumata è nota da secoli: essere profumati con acqua di rose era prerogativa di sovrani e di nobili ed era un segno distintivo di ricchezza e raffinatezza.

Giunta in Europa dall’antica Persia la rosa viene attualmente coltivata in due aree distinte, anche per tipologia di questo importante fiore. La rosa damascena è coltivata e raccolta in Bulgaria e Turchia mentre la rosa centifolia trova la sua localizzazione in marocco e nel sud della Francia.

Tra le due varietà, quella sicuramente più famosa e più utilizzata nella produzione di profumazioni è la rosa damascena e la Bulgaria è il maggior esportatore.

La raccolta di tali rose avviene da maggio a giugno ed avviene nelle prime ore del mattino (orientativamente dalle 4 alle 9) per ridurre al minimo l’esposizione al sole delle rose stesse e, di conseguenza, l’eventuale perdita di componenti profumati. In questo modo i fiori non perdono le loro prerogrative e la qualità dell’essenza da essi ricavati risulterà più elevata. I fiori così raccolti vengono portati nelle distillerie, versati in delle vasche e mescolati con acqua preriscaldata. Le vasche vengono successivamente chiuse e da quel momento in poi comincia il processo di distillazione per mezzo di vapore, che permetterà l’estrazione dell’essenza di rose, base delle future fragranze. La resa non è molto alta perché ben 3.5 tonnellate di rose dà luogo a circa 1 kg di essenza, e questo va a giustificare anche l’alto prezzo di alcuni profumi a base di rosa.

Il profumo di rosa è un profumo molto femminile e allo stesso tempo delicato e mai eccessivo, forse proprio per questo motivo risulta essere da sempre uno dei più amati. È adatto ad una donna romantica, sognatrice che non vuole stupire ed essere al centro dell’attenzione ma sedurre con la propria raffinatezza e ricercatezza, mantenendo sempre un tocco di mistero ed intrigo attorno a sé.

Molti sono i grandi stilisti che hanno creato delle fragranze con base predominante di rosa. Tra i più famosi ed intramontabili, ricordiamo:

  • Paris di Yves Saint Laurent,
  • Eternity di Calvin Klein,
  • Trésor di Lancôme,
  • Versus Donna di Versace,
  • Laura di Laura Biagiotti,
  • Rock and Rose di Valentino,