Conoscere e curare l’herpes

herpes

L’herpes è una malattia cronica che colpisce una cospicua fetta di popolazione. Si tratta di un’infezione virale che si manifesta con bolle, lesioni cutanee, dolore e bruciore, e che può interessare diverse parti del nostro corpo.

Responsabile di questa infezione è un virus appartenente al genere Herpesviridae, il quale, una volta introdottosi all’interno del nostro organismo non lo abbandona più per tutto il corso della vita. Ciò non significa, però, che la persona infetta soffrirà perennemente e ciclicamente di herpes, perché i classici sintomi dolorosi e fastidiosi si ripresentano solo in concomitanza con determinati fattori scatenanti.

Tipi di herpes

Di sicuro, quando si pensa all’herpes, si associa immediatamente tale nome con i fastidi al labbro e alla zona ad esso circostante. In realtà, però, di herpes ne esistono diversi tipi, ognuno dei quali causato da una differente tipologia di virus.

  • Herpes labiale – è la forma più conosciuta e più diffusa e coinvolge la labbra e la zona cutanea vicino alla bocca. È causata dal virus HSV-1.
  • Herpes genitale – in questo caso l’infezione si manifesta a livello dei genitali esterni a causa della presenza del virus HSV-2.
  • Herpes zoster – più noto come il cosiddetto fuoco di Sant’Antonio, è un’infezione ben più ampia, che appare come un arrossamento cutaneo diffuso su spalle, collo e torace. Il virus responsabile è il VZV.
  • Herpes zoster oticus – in questo caso l’infezione riguarda la zona dell’orecchio e la responsabilità è sempre imputata al virus VZV.
  • Herpes oftalmico – come ricorda il nome stesso, in questo caso la malattia riguarda la zone dell’occhio e viene causata da uno dei tre ceppi virali di cui abbiamo appena parlato (HVS-1, HVS-2, VZV).

Le cause

Come curare l'herpes
Come curare l’herpes

Come abbiamo detto l’herpes è provocato dalla presenza, all’interno dell’organismo, di un particolare tipo di virus della famiglia Herpesviridae, il quale può essere contratto banalmente mediante la saliva, un bacio, o un contatto fisico con la parte infetta.

Molto spesso, però, capita che tale virus rimanga latente all’interno dell’organismo e che si manifesti con le classiche e riconoscibili eruzioni cutanee solo in concomitanza con una serie di fattori scatenanti che si associano, genericamente, ad una ridotta risposta del nostro sistema immunitario.

Queste condizioni sfavorevoli e scatenanti possono essere, ad esempio, lo stess prolungato, forti sbalzi di temperatura, momenti di spossatezza fisica o di malanni, come febbre ed influenza, eccessiva esposizione ai raggi solari senza opportuna protezione, oppure un’alimentazione scorretta. In presenza di una o più di queste condizioni l’herpes tende a ricomparire con più probabilità, protraendosi per almeno una settimana, anche sotto idonee cure.

Come curare l’herpes

Curare l’herpes non è possibile, dato che si tratta di una malattia cronica e che non è possibile estirpare il virus, una volta che quest’ultimo è entrato nell’organismo. È però possibile:

  1. Fare in modo che i cosiddetti fattori scatenanti si presentino il meno possibile e che, quindi, non ci siano delle frequenti ricadute a livelli di lesioni cutanee,
  2. Limitare i danni o accelerare la guarigione nel momento in cui l’herpes si è manifestato con le sue classiche lesioni, bolle e dolore a livello cutaneo.

Focalizzando l’attenzione su questo secondo punto, possiamo dire che i medicinali più diffusi ed utilizzati sono dei farmaci antivirali, come l’aciclovir (soprattutto pomate o creme), che vengono applicate direttamente nella zona interessata e che aiutano nella più rapida risoluzione della sintomatologia.

Sono stati da poco diffusi anche degli incoraggianti risultati di uno studio condotto in Francia e che ha utilizzato un complesso denominato CS20 per la cura dell’herpes labiale. Si tratta di un complesso a base di trigliceridi di origine vegetale e che, quindi, ha il vantaggio di non avere controindicazioni come i normali farmaci. Sembra che il CS20 sia in grado di controllare la sintomatologia da herpes meglio ancora del classico antivirale, per cui c’è da aspettarsi qualche gradita novità nel campo della cura dell’herpes.