Abbiamo visto in precedenza come i molteplici benefici dei massaggi non siano solo riferiti alla sfera prettamente fisica ma anche a quella mentale ed emotiva: un massaggio, se ben eseguito, puoi donarci, infatti, una incredibile serenità e nuova spinta per ricominciare ad affrontare tutte le difficoltà del quotidiano. In tal senso, uno dei messaggi più adatti per ritrovare il nuovo equilibrio psico-fisico è il massaggio ayurvedico.
Abbiamo già parlato in maniera un po’ più approfondita dell’ayurveda, della filosofia alla sua base e del concetto di medicina naturale ad essa strettamente collegata. Seguendo l’Ayurveda, un’antichissima filosofia e metodologia nata in India ben 2500 anni fa, infatti, il benessere fisico di una persona non può prescindere da quello psicologico e mentale, e tutti i suoi rimedi naturali si rivolgono alle tre parti fondamentali, o dosha, che costituiscono il nostro corpo (vata, pitta e kapha).
Seguendo questo millenario modo di pensare e di approcciarsi al nostro organismo, anche il massaggio non può prescindere, nella sua azione benefica, dalla natura sia fisica che mentale del nostro essere. Non si tratta quindi soltanto di tonificare i muscoli, levigare la pelle, eliminare gli inestetismi e le imperfezioni ma anche di eliminare le tossine e tutte quelle energie negative intrappolate nel corpo, che non consentono, a quest’ultimo, di avere un benessere completo. Tramite il massaggio ayurvedico è possibile, dunque, ritrovare il giusto equilibrio, con la giusta dose di spiritualità.
È un massaggio non superficiale ma molto profondo che aiuta il corpo a rilassarsi e a ritrovare la sua naturale elasticità e reattività e, al tempo stesso, permette di ritrovare pace ed equilibrio interiori, come se a goderne non fosse solo il fisico ma anche la mente e la nostra anima. Il massaggio aiuta a far circolare nuovamente i fluidi vitali nel nostro corpo e, cos’ facendo, ci permette di eliminare tensioni residue e tossine precedentemente accumulate.
Viste le finalità così complesse, un massaggio ayurvedico può essere svolto solo da personale altamente specializzato e che abbia raggiunto un’incredibile manualità. Tale massaggio viene di norma effettuato mediante l’utilizzo di olii che vengono scelti in base alla tipologia fisica e mentale cui apparteniamo. Esistono, infatti, degli olii specifici in base al tipo, o dosha, cui si appartiene: olio di sesamo per gli appartenenti al gruppo Vata, olii indiani per chi fa parte del gruppo Pitta e, infine, olio di girasole o mais per gli appartenenti al gruppo Kapha.
L’esperienza è incredibile e suggestiva, perché il massaggio viene effettuato in un ambiente silenzioso e con luci soffuse ed adatte a rilassarsi, per godere al meglio di tutti gli effetti benefici ad occhi chiusi. Il bello è che i benefici vanno al di là del senso di rilassamento e benessere successivi al massaggio, perché tale pratica consente di guarire alcune malattie croniche e a migliorare alcune funzioni corporee come quelle legate alla digestione, all’intestino, alla circolazione.
Un’esperienza unica, da provare, per una medicina dolce, quella ayurvedica, che di sicuro vi sorprenderà.
