Profumo dall’aroma forte e persistente, che evoca sentori forestali, di sottobosco, di foglie che cadono, di terreni umidi da percorrere in autunno, il muschio è stato da secoli utilizzato come uno degli elementi più forti e decisi all’interno di un fragranza. Anche piccole percentuali (dell’ordine dello 0.1%) di tale essenza, infatti, possono donare ad una fragranza caratteristiche di forza e sicurezza, richiamando antiche emozioni legate al nostro subconscio.
Generalmente è molto comune confondersi tra due tipi di profumo di muschio, simili nel nome ma profondamente diversi tra di loro:
il muschio bianco, noto anche come musk, di origine animale (di cui abbiamo già parlato),
il muschio, o “mousse” in francese, di origine vegetale.
Ed è proprio a questo secondo profumo che dedichiamo il nostro articolo.
Il muschio vegetale deriva da un lichene che cresce spontaneamente sui fusti degli alberi. Il muschio più utilizzato in profumeria, dal classico odore forte e deciso, è quello che cresce sul fusto dell’albero di quercia e che prende il nome scientifico di Evernia prunastri. Si tratta di una specie molto pregiata di muschio originaria dell’America settentrionale ma presente anche nelle foreste dell’Europa centrale.
Dato che l’essenza di tale muschio è difficilmente riproducibile sinteticamente ancora oggi, in primavera ed in autunno, si procede alla sua raccolta, prima della crescita delle foglie dell’albero di quercia. Una volta raccolti i licheni vengono fatti essiccare e vengono, successivamente, sottoposti ad un processo di estrazione delle proprie essenze per distillazione. Nel processo di distillazione vengono estratti, rispettivamente, prima la cosiddetta concreta (o concrète in francese) e poi l’assoluta (o absolue), ingrediente indispensabile per tutte le fragranze ciprate, boisé e frugere. L’assoluta di muschio viene, infatti, largamente utilizzata sia per profumi maschili che femminili, apportando a questi ultimi un tocco di femminilità decisa e seducente: il muschio è usato sia come eccellente fissativo delle varie note presenti in un profumo sia come persistente nota di fondo che aggiunge ricchezza ed un’incredibile carica sensuale alla fragranza stessa.
La struttura di un profumo muschiato è ricca e mai banale perché il muschio si lega in maniera diversa ai vari elementi presenti nella fragranza. Riesce ad esprimere forza, solidità ed energia nei profumi maschili ma, allo stesso tempo, riesce ad arricchire di femminilità, seduzione e carattere un profumo femminile, che sia una fragranza floreale, fruttata, orientale e così via.
L’essenza di muschio, inolte, dona al profumo un carattere intenso e sensuale: questo perché le molecole del muschio vegetale sono le strutture più simili, dal punto di vista chimico, alle molecole di richiamo sessuale degli animali (i feromoni). Per questo motivo un profumo dalle note muschiate e forestali, che sia esso per uomo o per donna, riuscirà ad emanare in maniera semplice una forte carica sensuale, con note di coda persistenti ed avvolgenti.